venerdì 30 dicembre 2011

Domani - al massimo dopodomani






E’ una consapevolezza questa comune sofferenza
Che pone accenti su fatti concreti
– compiacendoci -
Ricusa a priori risonanze
Echi
Sensazioni

Spoglierà questi sentimenti
Nel farlo sarà serena
Metterà a nudo le nostre anime
Non cambierà nella sostanza – ma nella forma
Obiettando
Non più terra straniera
Né saluto distratto

“supplirà all’eterna veglia”

Con ragionevolezza
Con libertà
Con delizia

Annoverando alle nostre anime questi sostantivi
Domani - al massimo dopodomani



Felice Anno Nuovo!

Franca

mercoledì 28 dicembre 2011

Le inutili resistenze








Priva di ogni forza coercitiva
L’anima è presente

Non essere timoroso del presente
Non occultare la tua volontà
Né il sentimento

Non essere inerte – ti è richiesto
Libera la tua anima dall’ansia che la pervade
Poni la stessa vita in azione

Del tempo infrangi le inutili resistenze

Ricorda
C’è un’anima sempre
Ovunque si ravvisino dei vincoli



asia

martedì 27 dicembre 2011

Impolverata di te







Radici abbarbicate
Lungo sentieri impraticabili
In questa esistenza
Che vuole vivere
Che ama stringersi attorno alla vita
Tra pareti rocciose
Con mantelli stinti

Ciottoli sforniti della parola
Sprovvisti del conforto
Con dita doloranti (rese fragili dagli indolenti)
Sotto il raggio obliquo
Insufficiente
A redimere questa sofferenza

Nonostante le felci
L’amata Landa
Nel crescente silenzio
Tenero come una parola “distante”
Si inoltra

Avanza con alterigia
Nel pallore della luna
Mentre la terra sotto i suoi piedi
Assume il colore prediletto



Tu - riposa nel tuo sogno
Buonanotte Voce


fm

domenica 25 dicembre 2011

****





Sbiaditi ricordi con affanno cerco
Inventando la tua magnifica figura

Le sfere del tempo lunghe e dorate
Che generosamente hanno segnato il tempo mio
Ingenerosamente
Hanno scandito il tuo

Mi conforta un’idea
Anche quando sarò una collassata stella
Di me tu avrai quel tenero ricordo
Mi penserai con soffice abbandono
Ne sono certa

Ammira - se puoi - nella tua notte buia
I tenui delicati colori
Che solo gli artisti sanno immaginare
Stendere

Per te - io - ho inventato il sublime
Teneramente
Appassionatamente

Coltiverò i fiori più belli
Dal sorriso tuo - senza inganni
Prenderò curva
Dolce
L’acuminata spada dell’ostilità

Mio dolce e tenero rimpianto
Tua figlia non avrà paura
Di osare
Né di avere coraggio



Per te papà - che oggi indosseresti novanta anni.


Franca

venerdì 23 dicembre 2011

*****







Tu parti
Dove stai muovendo è un lodevole mondo
Che approvo - Ti assicuro che è vero
E’ pressoché impensabile che questo mio dono
Possa aver ferito la tua dignità
Non c’è sapore in questo
Non ne traggo piacere

Nonostante te
Mi hai edificato un tempio ricordi?
Avvertirò sempre più forte la tua assenza
Mentre sulla pelle rivivo
Quell’unica e innocente carezza
Accettando il tuo plauso tacito

L'anima continuerà a risplendere
Dimentica della corteccia

...tua



fm

mercoledì 21 dicembre 2011

Sin dove giocano i pensieri







Non perderò il mio sogno
Radicato com’è nello scrigno
Più volte attraversato dai ricordi
Testimone l’esile rete

Non ci riuscirà il tempo
Né l’età
Non la pioggia
Veglierò sul nido
Sin dove giocano i pensieri

Disposti come commensali ospitali
Annessi alla ragione
Si avvicendano - Unendoti
Esistendo nello spazio più riservato
Prudentemente
Ogni qual volta tu mi vieni a trovare

Nessuna esibizione
Nessuno spigolo è celato
Mentre il cuore si espande

Sai

“Ci sono persone che sfiorano questa vita gradevolmente”

martedì 20 dicembre 2011

lunedì 19 dicembre 2011

Spontaneità





Sicuramente futile è questo mio errare
Ostinatamente privo di speranze
Va di qua e di là senza un punto d'arrivo
Talvolta finisce per indebolirmi

Tutto di me si riconduce a te
M’impegno per scacciare la malinconia
Per cogliere le emozioni del Natale
Ogni tronco d’albero vive
Ogni foglia m’è cara
Tutto sembra parlarmi sottovoce
Tutto
Con istintività
Con impazienza

Spontaneità quasi a rimprovero
Dipingi l’attimo così come si espone
E nel farlo acquieti questo incanto
Invano quel tempo è già trascorso
Resta il passato tutto in una volta
E tra le mie mani sorride nella sera

Ampiezza dell’amore
Ti spingerò verso l’alto - verso il blu
Non ho la minima intenzione di perderti
Qual è il futuro? Lui m’è caro
Giustificherò questo mio dire con l’ingeneroso distacco
Avverto sempre la sua essenza - m’è nota

A volte l’avverto talmente vicina che volgo di proposito la testa
Sì - lui è ancora con me - lo ricordo sempre

sabato 17 dicembre 2011

Sulla soglia dell'incredibilità





Non ho modo migliore per rappresentarti
Se non raccontare di te attraverso i colori
Nel tuo proporti in questa “perfezione”

E’ passato del tempo qui alla Rocca
E l’abile matita non ancora stanca
Evidenzia - Rileva
La parola “sopra” che il cuore vorrebbe soffocare

Sensazioni da vivere
Volumi da leggere
Da consentirmi di non smettere mai
Emozioni sulla soglia dell’incredibilità

Nuove come petali in fiore
Le tentazioni di svelarmi a te
Nei punti montanti
Nelle peculiarità del cuore

Profumi - Stradine - Folti
Habitat magici – confortevoli
Ci permettevano un certo agio
Una qualsiasi riservatezza

Nelle crespe dell’erba
Nei seguiti dell’anima
Emozioni intense
Mi piace rievocarle per te
Celebrandone la vita interiore



fm

venerdì 16 dicembre 2011

E nottetempo migri






Quell’amore forte - Invoco
Che vincoli possente
Quello che è disgiunto
Sussurrandogli dolce all’orecchio
Il risveglio
Ascoltami - Ascoltami

Alla sua ombra vola il richiamo
Sovente ascolto quelle sue parole
Lui sofferente - Lui tormentato
Dallo stesso amore - umiliato

Essenza

L’anima ha elevato oltre gli spazi definiti
Trapassando il mio cuore
Dell’egual spina che trafisse il pettirosso
“Esitante è tutto ciò che amiamo”

Ammiro il suo ardimento
E' nelle mie corde
Spesso per la gioia - piango
Comprendi?
A volte la sua voce mi chiama
Senza udir parola - ascolto

A quale razza appartiene?

Distante – ti vengo a cercare
Affettuosamente vicina
Teneramente vicina
Affinità
Richiami necessari della memoria
Spazi colmi di affetto

Mentre tu - nottetempo - migri


asia

mercoledì 14 dicembre 2011

Quel silenzio formale




Resterò qui
Insieme agli eventi che la vita mi ha regalato
E’ un cammino faticoso - in salita
Ma il tempo si sa - ha le ali

Avrei voluto svegliarmi con te
Bofonchiarti all’orecchio ti voglio bene
E con lo sguardo esplorare il tuo sorriso
L’insondabile capacità espressiva dei tuoi occhi

Dovresti usarli con molta parsimonia
Risparmiarli per me
Lei non ti amerà di più
Farò ricorso a qualsiasi artifizio per averti mio
Tu stesso osserverai quanto difficile sia
Esplorare nella nebbia l’orizzonte del mare

Ma non spaventarti
Quando una burrasca scompiglierà il tuo credo
Non fare mai lusinghe alla contrarietà - Mai
Sutura più in fretta che puoi le tue ferite

“Vola più in alto”
Adatta quel silenzio formale
Come un’abitudine spartana
Mentre cerchi la vittoria

...Tua

sabato 10 dicembre 2011

Cerimonie segrete






Ripercorro la vita
Pronta a recuperare
L’importanza dei genitori
Dei nonni
In rilievo lo svago – il gioco
Le promesse non ostili
Blandizie - fiamme

Le carezze della mamma
Preferite ai dolcetti
Al gioco invitante e ozioso
Dei coetanei - di mia sorella
Frattanto - riprendo il passato
In compagnia dell’antica memoria
Cenni lontani - piccole asperità

Cerimonie segrete
Rivolte all’immaginario
Scegliendo per quel fiore da sempre
Non destinato a perire
Tributo all’essenza
Alla rettitudine
Alla bellezza materna

Dalla vita stretta
Dalle gonne allungate
Ai capelli legati con cura
Profumo di mamma
Senza tempo
Riservato – unico
Che porta ancora oggi con sé
Una fragranza tutta sua

Tutta mia




fm

mercoledì 7 dicembre 2011

Pensieri orfani






Quando il cuore dà accesso alla possibilità
Una lunga attesa lo attende
Senza salutare nessuno
Si separa dai giorni passati
Trasformandosi
Scompaginando a volte
Soffoca il mal governo

E’ una voce segreta alla quale cerca di resistere
Pur cercando di mantenere per se l’emozione
Sempre più spaventata declina le alterazioni
Per non disperdere l’immagine
Intrappolata nei rigori del viaggio
Sempre puntale a dimenare questa fantasia
In questo dolce sognare

E' tramontato il sole qui alla Rocca
Con lui - ha posto l’anima a tacere
Sempre più abile nell’ingannarla
Con dei "pensieri orfani"
Ma non si concederà ai saldi di fine stagione

E’ una forza invisibile la consapevolezza
Né forzata - Né tacita

lunedì 5 dicembre 2011

*****







Per tanto tempo ho camminato per le vie del mondo
Con il cuore perso in quel prato
Assaporando l’affanno
Beneficiando delle lievi sfumature
Nella stagione cara ai ricordi
Che più di tutte conosce quei vincoli

Ho ancora un sorriso da offrirti
Per te – ho ancora un’attesa da colmare
In quest’assenza ho trovato l’essenza
Apprezzandone i silenzi

E’ stato un mondo ovattato a proteggere i miei sogni
Le mie vele dispiegate
Lo stesso tempo a nutrire il mio cuore
Soprattutto tu con la tua anima silente
Sempre tu con i tuoi consensi
O più semplicemente - con il tuo esserci

Più avanti - nella mestizia della sera
Fronteggerò la vita
Un mare aperto e profondo
Alquanto silenziosa e mai del tutto appagata

Proteggerò quello che è stato di questo edificio
Spolvererò le bianche pareti
Le cospargerò di aria fresca
Di nobili proponimenti

Ricordando che ogni tuo intervento
È stato qui accolto come un affresco - colorato e fidato
Tale sei stato tu per me
Che Dio voglia proteggere sempre il mio monile
Incastonato qui tra sogni e attese





fm

domenica 4 dicembre 2011

Sempre con me





Non esitare
Eri con me ieri sera – quando il sonno ha rapito i miei sensi
Eri ancora con me quando l’alba mi ha sfiorato le ciglia
Sempre con me

Nella luce del giorno – limpida e calda
In quest’autunno inoltrato
Vivi con me nella città solitaria
Sotto il raggio obliquo del sole

Non esitare

Sono il tuo rifugio sicuro
La tua oasi amica

Solo ora germoglia quest’albero
Ed è vita
Non un minuto insufficiente
Né sfavorevole

E’ un fuoco che arde – brucia – brucia
Osservo le faville
Intenerita io dal tuo sguardo lontano
In questo crepuscolo alleato
Nell'agio della mia solitudine



asia

giovedì 1 dicembre 2011

È una lunga sosta








Crepita piano la legna mentre brucia
Il buio fuori e il rumore del vento
Intervallano la mia mente
Ti penso

Si confonde il pensiero
Nell’angolo più remoto resta
In una lunga sosta

E’ un freddo pungente
Quello che trafigge l’erba del giardino
Contro i vetri sibila forte il vento
Come a volermi sveglia
Quasi a sfiorarmi il viso

Ti chiamo forte

Non odo risposta
Ma il vento si fa mite
Ancora una volta si è adoperato per consegnarmi il tuo messaggio
Che al cuore dice - ti voglio bene
Grazie - non me lo aspettavo




asia

mercoledì 30 novembre 2011

Solo l’aria








E’ una splendida sera qui alla Rocca
Il suo cielo è limpido
Ricorda l’estate

Solo gli alberi si ergono in contrasto
Nella collinosa Natura
Desiderosi dell’ultimo raggio

Allungano in ombre
Poco distante
Il mio pensiero ti vive timidamente
Verdeggiando in speranze

Nel muto comprendere
Davanti all’aria che sembra attraversare il cielo



asia

lunedì 28 novembre 2011

******







Non so dirti il perché di questa trepidazione
Né il perché di questa creatività
Se la mia speranza è di là dalla soglia
Come un volo di farfalle verso un melo
Che cosa racconterà alle ore
Sennonché il tempo è passato in fretta
Che a volte si offre sconsiderato
Sebbene sappia che i morti riposano nella pace

In avvenire – molto probabilmente nevicherà
E il pettirosso reclamerà un riparo
Nonostante me
Sebbene te
Le sue piccole ali troveranno un nido
Naturalmente
Queste mani vorranno trattenere te
Un nome lunghissimo come l'eternità

venerdì 25 novembre 2011

*****







Quando stacchi
E la tua giornata china la sua testa
Non eludere il pensiero
Ricorda questa polvere
Non stupirti del chiarore di un’alba
Responsabile di un altro giorno
Pensa a come le forme si tracciano
Assumendo una nuova colorazione
Nonostante il pathos del mondo



asia

giovedì 24 novembre 2011

Per te









Riformulo lo stesso concetto: “… il mio Paese è la verità”.

lunedì 21 novembre 2011

*****






Conservano ancora gli alberi, le foglie
Alimentate dalla luce e dalla terra bruna
Solo le orchidee – straordinarie - germogliano
Sai - traboccano in questo cuore le parole
Nel magnificare questo sentimento oltremisura
Rilevandone la vitalità
Senza dubitare minimamente della grazia d’un tempo - é

Vive nel profumo della terra - Vive
A memoria conosce il percorso della selva
E la sua lirica passione per il parco
Per i pioppi bianchi
E quel qualcosa che avvicina a sé



asia

venerdì 18 novembre 2011

Antica complicità






Campi aperti avvolti dal silenzio
Delimitati da un lungo perimetro imprecisato
Piccole macchie colorate
Sbuffi odorosi
Dal bosco un vento lieve

Intervalli

Fermo il coleottero riposa
Con l’intensità di un ricordo
Con l’abbandono di un sogno

Silenzi

In attesa di un tenero risveglio
Che lo porterà a lambire l’essenza
Di quella formalità ancora più attenta
Che lo sfiderà assonnato



fm

venerdì 11 novembre 2011

*****







Non mi lascia il tuo pensiero
Né quel sogno ricorrente
Toccata nello spirito
Prendo in custodia le mie gioie
Piccole e grandi avversità

Dignitoso amore
A volte mi diverto a osservarti
Non ti accorgi nemmeno
Preso dalla concentrazione su di un’ombra che accarezzi
Dimmi - mi hai dimenticata?

Insorgi dentro di me
Nella mia mente detoni
Intravedendo ancora quella strada
Gli alberi che la costeggiano
Vivono negli occhi colmi di sale

...è la via che preferisco
Non ci sono tigli - né betulle
Solo macchia mediterranea
Arbusti – ginestre
E ogni buca o sasso o fiore che incontro – m’è caro

Apparenze note vi amo
Prendo in custodia le mie gioie
In quest'ora incerta della vita



fm

venerdì 4 novembre 2011

Improbabile





Piccole nuvolette bianche
Abitano la luna - troppo pallida
Dopo una notte inquieta

Orione con la sua cintura
Sembra sgridarla
Nelle prime luci dell’alba

E’ ancora umida la Terra
E in controluce noto
L’intensificarsi di alcune ragnatele

Tessuti leggeri ricoprono l’erba
Rilucenti diamanti
Canta l’allodola al nuovo giorno
Quasi a mostrare il suo piccolo palato

Intimidita - abbasso il mio sguardo
Rientro in me stessa
A fatica
Mi sorreggo alla speranza

Difficile spiegarmi
Improbabile separarmi

lunedì 31 ottobre 2011

In ciò che fa tremare le sue mani





Pensiero
Mio piccolo pensiero
Nessuna salita culturale può scalfirti
In quello che tu stesso argomenti

Poniti accorto in questa dimora
Senza accostarti troppo al regno delle fiabe
Potresti riconoscere in loro le tue stesse patologie
Tipiche di chi è invaso da malinconie
Sofferenze profonde psicoaffettive

Sostieniti alle ore
Al tempo chiedi riparo
Non andare lontano
Resta in te stesso – non farti male
Non essere mobile in questo susseguirsi di attimi
Non badare alle ombre che fuggono
Non sentirti sorpreso
Sei sempre tu a muovere per primo il mio piede

Dipingi la realtà - quella che vedi
Che senti
Pensa all’amico che sta
Con maestria sostienilo in ciò che fa tremare le sue mani
Raccontati in quell’adrenalina
Che dà scansione al battito cardiaco

Obbligati a intraprendere studi profondi
Assimila il ricco cibo
Non eluderlo
Non porti in condizione di conflitto con il Vate
Con il grande pensatore
Evidenti emozioni ti signoreggiano

Pensiero
“Non è indigente chi ha poco – ma chi desidera di più”
Così è raccomandato in questo credo
“Beati coloro che si rendono conto del proprio bisogno spirituale”

Non disertare - sii piuttosto esploratore minuzioso in questo dire
Quello che più mi sta a cuore è la tua sensibilità
Il tuo mondo limpido – emozionale
Le tante voci
Sei nella mia mente pensiero
Saziati nel contenuto spoglio
Rivelatore d’immagini e profonde impressioni


asia

venerdì 28 ottobre 2011

Una tranquilla luna





Cos’altro può fare questa donna
Se non vegliare su te – piccolo malato
Con abnegazione sincera
Con partecipazione
E raccomandarti che – le ombre – non sono solo nere
Non solo nere
A volte – ornano i sogni

I tuoi sogni - piccolo gigante
Non dormirà stanotte
Veglierà al tuo fianco
Avvicinandosi gradualmente
Sfogliando fino in fondo
Quel tuo giovane cuore

Variopinte immagini
Vi eleggo
Non ho nulla con me – nulla
Né fiori
Né bacche
Né linfa dei boschi

Solo monologhi tra me e la Luna
Attente considerazioni – per quanto mi riguarda
Spietate a volte
Ma che non obliano mai la speranza
Che serena sorride a questa fantasia


"Buonanotte giorno"

asia

mercoledì 26 ottobre 2011

*****





Avrà un aspetto diverso questo canto
Si lascerà guidare da un pensiero imprudente
Troppo piacevole da descrivere qui
Lo porterò con me in un’altra vita

Ho dato profilo a quella rosa non appassita
Nella stagione caduca per le foglie
Senza lasciarsi intimidire
Sfoggia i suoi petali vellutati

Anche lei preferisce l’autunno
Ma non dimentica la stagione dei germogli
Fedelissima – si veste ancora nei giorni di sole
Vivendo nel suo territorio
Cullata da folate di vento
Influenza un’ape girovaga
A tenerle compagnia
Trovando incoraggiamento nelle sue parole
Illudendosi di sopravvivere al gelo
Sparge il suo profumo

Senza paure – nutre la linfa
A dispetto dei giorni feribili
Nasconde timorosa il suo unico desiderio
Udire quel passo
E le tue attenzioni



asia

lunedì 24 ottobre 2011

In fatti di rose








Nutro una fede flessibile - disposta a udire altri perbenismi...

giovedì 20 ottobre 2011

Il cielo in ottobre





Senza fine

Soprappensiero
M’intrattengo con il silenzio
Ne ascolto i palpiti
Spingendomi verso il fiume
I campi

Ho chiesto al ruscello il permesso di dissetarmi
Al Patriarca del bosco
Ho elemosinato ristoro
Riprendendo la mia conversazione mentale
Con il tuo essere assente

Divido con te l’aria mite di Ottobre
La gioia novella del tuo casolare
Il respiro del mare
Un vecchio libro
La mia fetta di pane

E’ ancora freddo nell’anima
Ammutolisce il cuore
Avvolto com’è nel tramonto
Nei giorni in cui non mi vivi accanto





fm

mercoledì 19 ottobre 2011

*****








“E un’avversità che mette il cuore alla prova”


Altri esempi - altre povertà in questo mondo cinico
Volti senza identità - sconosciuti a volte anche agli intimi
Che mai hanno osservato un’alba
Mai un tramonto
Non hanno mai indagato su questa sfera soave
Né come in Lei tutto si rinnova

Cospirano
Abbagliati dal loro cinismo
Privati della luce
Congiurano colpendo

Non permetterò all’idea di signoreggiarmi
Né chiuderò il mio cuore alla speranza
Aperto a ogni conforto
Deferente verso ogni qualsiasi sofferenza
Ma non verso scellerate intelligenze

Non trascurerò il mio bene
“Anche parlare di lui, può essere un sollievo”
Non ho con me quelle sue mani
E in ogni modo - certa di stringermi alle sue
Dappertutto - ovunque vi sia gioia nel cuore

Desta
Non mostrerò il fianco all’ipocrisia
Né alla tristezza
Non nutro questa fiducia
Né chiederò al cielo simili doni

Frattanto – eliminando il brutto
Innocentemente mi consegnerò all’immaginazione
Perché privarmi di una dolcezza?



asia

lunedì 17 ottobre 2011

******







...E' solo un pensiero clandestino
Che vuole amalgamarsi al tuo presente
Per amore di questo canto lasciati conquistare
Tutto ti sorprenderà
Tutto ti verrà incontro - fuorché la notte



asia

domenica 16 ottobre 2011

venerdì 14 ottobre 2011

******


“...Alla scoperta di un calore umano
- senza una posizione eminente”





Affaccendata
Separo i secondi che sostano in quest’ora
Ne determino il posto
Uno accanto all’altro

Apro la busta dei silenzi
Emozionata
Li osservo defluire dolcemente
Si fregia della loro forza
Nella sola volontà
Non amano trafiggere
Agili
Forti
Sostengono il patrimonio più amabile

Solo a volte - deboli troppo
Di fronte alle ore interminabili e indigeste
Anche i ricordi più forti – assumono quell’esitazione
Avvertiti dal tuo sapere
Esposti nella povera livrea

Riprendono vigore davanti al tuo sorriso



E' il mio saluto

giovedì 13 ottobre 2011

*****






Cercherò di dormire un po’
Non guardarmi
Vorrei riposare all’ombra del tuo pensiero
Considerato che
E’ difficile per questo cuore
Sostare nell’oscurità

Ha trascorso viali invalicabili
Sempre al vaglio di un tesoro
Filtrando ogni possibile viaggio
Rivelando la sua forza
Condividendo l’anima con l’Universo

Ti veniva incontro

Mentre tu - probabilmente
Al riparo di un giudizio affrettato
Ti comportavi in maniera del tutto convenzionale
Orbo del torto

Ora

Non ricorda più dove ha incontrato l’amore
Anche se tutti i giorni si spende un po’di più

Raffinatezze
Senza conoscere proroghe
Anche a costo di suscitare scompigli

Per favore non dire...

sabato 8 ottobre 2011

Cerco di te - Vita



La tua idea ha dominato questo giorno
Sul mio viso pallido i segni di un’altra sofferenza
Questa distrazione
Era dunque cosa momentanea?

Questa esistenza ti aveva ammesso nella sua dimora
Avrebbe dovuto comprendere – afferrare
Ma non l’ha fatto
E ora accusa disperata la stanchezza

La pietà nasce nei deboli
Mal concilia con questo cipiglio forte
Che nell’afflizione sperimenta l’eccellente
Nessuna parola adesso
Non libero la mia libellula - non ancora

La fantasia non oltrepassa l’amato Colle
Né la sua verde Landa
Chiusa nel mulinare della vita
Chiusa all’eco della notte

Tra le ginestre in fiore
Assume un respiro nuovo
Che si dimena in questa profondità legata al sogno
Quasi ti cerca

Nella Ragione individua te
Sì, cerca ancora te
Limita questo suo dire
Limita le parole
Circoscritte in questo sentire

Cerca di te gioia
Dolore - Vita

giovedì 6 ottobre 2011

*****






Spazzata
Spezzata da venti irosi
Veglio sull’anima mia

Impedendole di rendere palesi le opinioni
Contrastandole ogni interazione
Solitaria
Si spiegherà con il silenzio

Frattanto
Farò ritorno alla Musa
Spinta dagli stessi identici ideali
Salda
Sotto un cielo sereno
Nel convincimento pio
Di condividere con lei
Questo mio canto

Ho chiesto di te all’essenza
Lasciando il messaggio all’anima
Discreta
Inseguiva farfalle
Tutto ciò che possiede - è un viaggio nei campi


Tu
Portale in dono un sorriso
Sopravvivendo
Prenderà in odio ogni tirannia
Affascinata da un mondo non solo utopico
Dove non si eserciteranno più
Abominevoli abusi

















venerdì 23 settembre 2011

mercoledì 21 settembre 2011

Auguri





Non sapendo cosa aggiungere - spalanco ogni porta segreta per farti arrivare i miei auguri migliori. Buon compleanno Daniele.
Mille di questi giorni assieme alla tua amata poesia.



Con amicizia
Franca

lunedì 12 settembre 2011

Migrano i pensieri






Con rinnovata partecipazione
Mi abbandono a gioie ignote
Rivisitate in solitudine
In questo eletto isolamento

Ho raccolto le ultime forze
Intorno a quest’anima
Premurosa
D’altre incombenze

- Insistente -

Non estranea alla vita delle idee
Esecutrice attenta
Non divaga nelle sofferenze

Migrano i pensieri in atti magnanimi
Imponendo al tempo
Qualcosa…

Clemenza



fm

sabato 10 settembre 2011

Grazie Pino


A Lucio

Mutevolezza
Non indagherò Poeta
Circa i miti – le leggende – od altro
Nel breve cammino della tua vita
Non lo farò sulle tue storie

Dentro di me riecheggia la tua assenza
Momenti brevi
Flash di poesia
Fortificherò quest’impalcatura
In vista di quella possibilità
Che ho di rivederti

Sguardi senza ostacoli
Ti scrutano dentro
Quasi a conferma
Tutto è come prima
Tutto
Solo un frangente – la tua privazione

Squisite malinconie riaffiorano
Al sicuro
Protette da quest’equivalenza




Ciao Lucio
Ti sia lieve il riposo


giovedì 8 settembre 2011

Mi ricordo di te



Scolorando
Come una generazione passata
Invento questo sospiro
Come se fosse una vacanza
Quasi se tu fossi qui ad occuparmi di me
Con un semplice gesto

Spoglio la mia sera
Spezzo il suo silenzio
Sentendoti accanto sfioro il tuo sorriso
Mi stringo a te
Nell’umida stagione
Fra noi - i veli del tramonto

E’ una gentilezza apprezzata
Dal sapore malinconico
Nel grande idillio dell’alba
Rispetto reciproco
Perché non precipiti
L’ultimo entusiasmo




Asia

domenica 28 agosto 2011

*****

Lui - non ci perde mai di vista

Non servirà camminare di fretta
Né quella strana sensazione di malessere allo stomaco
Né tu né io
Siamo deputati a mutare gli avvenimenti
Non umiliare il destino per ciò che puoi avere
L’alba arriverà

Non ricusare il tramonto che – inevitabilmente – ti appartiene
E’ una cornice
Qui - resta il mio mondo
Celato e colorato
La mia unica - vera emozione

Mille affetti – non valgono il tuo sorriso
Un vincolo soltanto nei presagi del cuore
Non distruggerà la crisalide che è in te
Con l’aiuto di Dio la sosterrà in volo
Non asseconderà mai questa tirannia
Ti proteggerà
E’ un bene di altissimo valore

Non farlo tu - sposo dei venti
Consacrato a me
Resterai nelle mie emozioni
Nel nostro cercarsi - Sempre
Ma non ti svelerò le azioni profonde
Mi appartengono
Necessarie qui come l’acqua

E’ un diritto di quest’anima
Appartenere all’aria
Privilegio di pochi - vivere
Intensamente l’occulto
Insieme noi – per la prima volta



asia

mercoledì 24 agosto 2011

******





È profondo questo provare
Sono qui a dispiegarlo
Con vocaboli semplici

Sono molte le cose in essi contenute
Penano per la tenue ricezione
Rammentami al tuo amore
Rammentami al tuo cuore
La tenerezza non ha età

Non ti chiederà
Se la tua impalcatura è esile
Fragile
Al punto da non poter sopportare questo fardello
Sarà amabile
È una promessa

Penserà a te come un piccolo piumato
Ti sarà giunchiglia
Tenera e profumata
Forte nell'attesa
Durerà in questo esistere
Tu - non arrivare in ritardo




Asia

giovedì 18 agosto 2011

*****


Esaminerò la tua sofferenza
Nei particolari
La prenderò su di me
Con queste mani
L’accarezzerò

Ti piacerà

Ti parlerò d’alcune possibilità
Accogliendo il tuo sfogo
Come qualcosa di mio
Da consegnare all’oblio

Così sarà per l’inquietudine che ti schiaccia
Per l’orgoglio che non ti consente di comunicare
Tempeste
Per i tuoi giorni
Per i tuoi sogni

Lì - in quel terreno fecondo
Privo d’accumuli
Mi muoverò nella penombra
Riequilibrando il limite
Bisognoso d’attenzioni



Felice sera




venerdì 12 agosto 2011

Lettore


Escludendo l’impegno, mi piacerà sostare da te - magari in quella stanza dove nasce il pensiero. E' solo una speranza.

Il mio Buon Ferragosto.



Franca






lunedì 8 agosto 2011

Non farlo precipitare

Ti circonderà la vita questo suo affetto
Ti abbraccerà forte
Sei il suo sogno
E’ molto dolorante - viaggia con le sue ali spezzate
Soccorrilo in tempo
Non farlo precipitare nel freddo tepore

Ondeggerà questa immagine
Nel suo sguardo rivedrai un passato
Insonne - questa donna si racconta

E’ un piacere frustrato – manchi alla sua vita
Rivede negli attimi di noi – quel sentire incompleto
Nell’impulso costante di volerci bene
Vivi dentro - celato in un mutismo assurdo

Non sarà la sua scarpina a farti tornare
Quindi - Trattieni presso di te il suo cuore
Ovunque ti seguirà
Impadronendosi di te in questo tempo

Più tardi
Quando la verità dell’anima ti sarà inconfutabile
Osserverai anche tu l’acqua scorrere
Le nuvole volare
Ci incontreremo ancora

“là un pellegrino non errerà – anche se stolto”



asia

sabato 6 agosto 2011

******




Abiti le profondità nonostante i silenzi




Misterioso
Remoto
Apro questo mio cuore alla fantasia
Colorata
Silenziosa
Discreta

Mentre soffre
Si dona

Bruciando nelle pieghe profonde
Nonostante la calma
I ricordi tornano ugualmente

Percezioni
Rivelatrici di affetti malinconici
Irraggiungibili
Privi di voce
Fuggevoli ospiti
Confortevoli
Si affollano
Qui
In questa vita ondeggiante


venerdì 5 agosto 2011

Per te







I fiori non possono essere abbelliti da una frase - racchiudono già in se stessi il delicato segreto - assieme alla loro fragranza.


Franca

giovedì 4 agosto 2011

Uno spicchio di luna

Uno spicchio di luna
Stasera
Per fare luce al silenzio
Non conosce la strada
Ma muove verso le sue labbra
Che hanno pronunciato
Per tanto tempo il mio nome

Uno spicchio di luna
Stasera
Per raccogliere fiori
Una briciola di rugiada
Che scintilli all’alba per lui
Che vive lontano da qui

Uno spicchio di luna
Stasera
Per un sogno interrotto
Per un cuore stupefatto
Così armoniosamente

Qui compendio questa tenerezza

******


martedì 2 agosto 2011

Le stelle



Quando viene la notte,
io sto sulla scala e ascolto,
le stelle sciamano in giardino
ed io sto nel buio.
Senti, una stella è caduta risuonando!
Non andare a piedi nudi sull'erba;
il mio giardino è pieno di schegge.

Edith Södergran

domenica 31 luglio 2011

Dolcemente


Risalirò la notte dalle ante socchiuse
Nelle voci sibilline
Soffocherò il dolore
Ancora assonnato

Dispenserò le ore dal credere
Affannosamente
Ti restituirò questo mio bene
Nelle notti più terse del tuo cielo

Mi perderò nell’oscurità
Estremamente preziosa
Me ne servirò
Quando avrò abbandonato tutto il resto


sabato 30 luglio 2011

Quel silenzio formale

Resterò qui
Insieme agli eventi che la vita mi ha regalato
E’ un cammino faticoso - in salita
Ma il tempo si sa - ha le ali

Avrei voluto svegliarmi con te
Bofonchiarti all’orecchio – Ti voglio bene
E con lo sguardo esplorare il tuo sorriso
L’insondabile capacità espressiva dei tuoi occhi

Dovresti usarli con molta parsimonia
Risparmiarli per me
Iside non ti amerà di più
Farò ricorso a qualsiasi artifizio per averti mio
Tu stesso osserverai quanto difficile sia
Esplorare nella nebbia l’orizzonte del mare

Ma non spaventarti
Quando una burrasca scompiglierà il tuo credo
Non fare mai lusinghe alla contrarietà
“Vola più in alto”

Adatta quel silenzio formale
Come un’abitudine spartana

martedì 26 luglio 2011

Dove le farfalle sostano



E’ un vento caldo - carezzevole
Porta con sé piccole creature
Timide, alcune riservate
Esilaranti altre – come le cicale

Così nell’aria un po’ frizzante
In questa tarda estate che non vuole iniziare
Le farfalle sostano

Come dilettate dall’ultimo fiore - un po’ appassito
Sono sconosciute amiche – ignote a noi stessi
Convergo così verso un bagnasciuga
Dove le cicale si espongono cantando
Hanno un meeting stasera

A tutti è riservato un ruolo – a ognuno il proprio
Sarebbe bello interferire
Sarebbe bello comporre
E ritrovarsi a intonare assieme a loro il canto assordante

Nessuno può esimersi dal proprio ruolo
Nessuno - Anche se lo ignori
Neanche quel cantore melodioso
L'Infedele
Che volontariamente ad altri fa intuire
Quanto immensa sia la sua privacy




mercoledì 20 luglio 2011

Ti porterò in regalo la mia storia




Mia piccola foglia - come stai?
Vorrei che tu avessi del tempo per me
Vorrei chiedere a te
Di quell’amicizia che mi occorre

Sono piccolina - occupo poco spazio
Starei in silenzio
Vorrei far presa sul tuo ricordo
Come quel fiore ancorato al suo stelo

Ti porterò in regalo la mia storia
Il mio poema
Generalmente v’è fragranza nel mio cuore
Ma adesso è il tempo delle piccole confidenze - si sa
Crederò a tutte le cose che vorrai raccontarmi - tutte

Nel frattempo
Osserverò per te farfalle – lucertole - gli ultimi crochi
Con me porterò il mio canto
Non si turbi il tuo cuore

Ripenso alla sottigliezza di te
Sì - sei la mia piccola foglia
La gioia celata - la mia minuscola libellula
Sei la mia forza
Unica e nascosta






Dalla silloge "Piccole Foglie"

domenica 17 luglio 2011

******

Tempo fa
Fra le benedizioni di una famiglia unita
Ebbi una gioia perfetta
Paragonabile al gioioso vento della Primavera
Agevolata non poco dalla Sorte
M’è di conforto ritornare ai ricordi

Le condizioni successive
Sono state altre
Non sempre agevoli
Ma ancora avvincente
Non mi nego all’amore
Né agli antichi affetti

Valicherò il pensiero
Superando distanze
Come allora - Oggi
Edificherò un tempio alla Natura
Rivelando il suo fascino
Culla a questo cuore migratore

Lascerò il querceto all’amato Colle
Alla campagna amata le stoppie di luglio
Le sue brevi piogge
A quest’amore
Le nuvole basse di oggi

Mi avvarrò della malinconia – discreta amica
Per distinguere i colori del vento
Catturerò albe
Tramonti

Sarà ancora ieri (per quanto possibile)
Soffierà ancora la solitudine
E nella quiete – per te coglierò la brezza
Compresa la gloria dell’ultimo raggio
Che non è sole
Non sono sole
Non ti potrà incendiare

Renderò fluido il messaggio
Servendomi di contrasti
Essenza – presenza
Contemplazione
Un’attesa paziente
Una vita ancora da ordinare

Imperiosa e dolce come non mai
Mi avvarrò di questa sola luce
Preziosa
Che nessun pittore può cogliere
Familiare solo all’anima
Che ha più occhi di una libellula

Nel nome della sola percezione




fm



giovedì 14 luglio 2011

Abiti le profondità nonostante i silenzi




Misterioso
Remoto
Apro questo mio cuore alla fantasia
Colorata
Silenziosa
Discreta

Mentre soffre
Si dona

Bruciando nelle pieghe profonde
Nonostante la calma
I ricordi tornano ugualmente

Percezioni
Rivelatrici di affetti malinconici
Irraggiungibili
Privi di voce
Fuggevoli ospiti
Confortevoli
Si affollano
Qui
In questa vita ondeggiante



fm

mercoledì 13 luglio 2011

Poggi solitari


Vorrei poter vivere questo incanto
Nella stagione fredda
Nell’ineffabile bellezza
Mentre lenta si deposita la neve

Poggi solitari
Le ginestre attendono la vita rifiorente
Nelle semplici fragranze
La peonia buca le foglie

Gradualmente – e non senza diffidenza
La natura è indotta in errore da un clima tropicale
Tra il gelo di poche notti - la mammola spunta
Appassionata anticipazione
La primavera è alla porta
Bussa leggera
Avvertendo il freddo della Terra

Sottili agi di una vita rupestre feconda
Metamorfosi
Amichevole compagna dalle chiome audaci
Che presso di te trattieni olezzi e colori
Echeggiano nell’aria i palpiti
I gémiti tutti
Quali vigorose osservazioni

In questa intensità
Che del bosco assume
Bianca la veste




fm

domenica 17 aprile 2011

*****

...la mia piccola prosa poetica si arrende.
Grazie a tutti.



Franca

mercoledì 13 aprile 2011

Sostami accanto

Ti farò spazio
Sposterò la poltroncina rossa
Disporrò la tua accanto alla mia
Con gli onori della casa
Non posso toccarti - né vederti
Demando il tutto agli occhi della mente

Dunque - sei qui accanto a me
Niente sfarzi - niente caminetti accesi
Nella porziuncola spartana
Avvolta da uno scialle di seta
Ti sorrido timida - è il mio ambiente
Sentiti a tuo agio
Colgo la tua espressione buona
Rilassata e serena nel dispensarmi un sorriso

Mi chiedi qualcosa circa la nostra affinità
Bene, vediamo, ma non riesco a pronunciare parole
Noto la tua rivelazione disinvolta
La voglia che hai di accarezzarmi
Non c’è nulla di male - nulla
Ci comprendiamo da qualche tempo
Vani sforzi in questa ammirazione
Vane fatiche

E’ un’immagine viva che vuol restare nella mente
Mentre ti chiedo di esplorare la luna
E’ solo una dolce modulazione in questo rivelarmi
In ciò che noti - puoi trovarci dell’altro - se credi
Che importanza può avere quella scalfittura della vita
E’ una tenerezza senza tempo
Controbilancerà le tirannie con le qualità

Avvolta di te nel rituale messaggio
Collocato a pochi centimetri di distanza
Chiunque sarebbe tratto in inganno
Chiunque sbircerebbe l’incanto – Chiunque
Fortemente avrebbe vissuto la romantica atmosfera

“Se un uomo ha del merito che serve decorarlo?”
Così vado ragionando
Solo le rose appassite ci raccontano la loro prima freschezza
Senza per questo perdere la fragranza
Né la fierezza negli ultimi petali

Così vado ragionando
Nell’immenso sforzo di profferire





fm

giovedì 7 aprile 2011

E’ nelle migliori condizioni

Non badare ai miei silenzi
Da dove scrivo è una piccola oasi
Insolita per la verità
Dove puoi sostare dalle fatiche del giorno
Elaborando le estensioni mentali

E’ un piccolo eden
Dove le giovani palme ampliano questo immaginare
Viaggi con me in questo presente
Mai deposto nell’idea di questa mente
Non badare alle quieti

Non spegnerò l’affetto
Non lo farò
E’ nelle migliori condizioni
Nonostante le apparenze
Nascondo qui il mio tesoro





fm

domenica 3 aprile 2011

venerdì 1 aprile 2011

*****

Impolverata di te



Radici abbarbicate
Lungo sentieri impraticabili
In questa esistenza
Che vuole vivere
Che ama stringersi attorno alla vita
Tra pareti rocciose
Con mantelli stinti

Ciottoli sforniti della parola
Sprovvisti del conforto
Con dita doloranti (rese fragili dagli indolenti)
Sotto il raggio obliquo
Insufficiente
A redimere questa sofferenza

Nonostante le felci
L’amata Landa
Nel crescente silenzio
Tenero
Come una parola “distante”
S’inoltra

Avanza con alterigia
Nel pallore della luna
Mentre la terra sotto i suoi piedi
Assume quel colore
Prediletto





Tu - riposa nel tuo sogno.

Buonanotte Voce

mercoledì 30 marzo 2011

Dove la sera

Vorrei farti sentire la voce sommessa di questo canto
A sua acustica
Nel silenzio assoluto
Per meglio riferirti i colori del tramonto
L’essenza vociante
Nel saluto nomade dei volatili

Tutto questo ed altro
Demolire le distanze
Dilatare in affetto
Trovandoti per caso

Dove la sera accende l’illusione


fm

lunedì 28 marzo 2011

Auguri








Auguri Principessa, ho riferito al vento il nostro piccolo segreto, certa del suo silenzio.


Zia

domenica 27 marzo 2011

Fiori per te







Ti dico quello che vedo Mamma, la primavera con i suoi fiori, i più belli, tutti per te.




P.S:
http://www.poetipoesia.com/librerie/Perle/70

sabato 26 marzo 2011

*****

Senza mai essere vista
Nitida
Precisa
Ti raggiungo
Come una visita inattesa
Come un dono da accogliere
Ti capito addosso


fm

sabato 19 marzo 2011

venerdì 18 marzo 2011

Poggi solitari

Vorrei poter vivere questo incanto
Nella stagione fredda
Nell’ineffabile bellezza
Mentre lenta si deposita la neve

Poggi solitari
Le ginestre attendono la vita rifiorente
Le semplici fragranze
Mentre la peonia buca il gelo con le sue gemme

Gradualmente - e non senza diffidenza
La natura è indotta in errore da un clima tropicale
Tra il gelo di poche notti - anche la mammola spunta
Appassionata anticipazione
La primavera è alla porta
Bussa leggera
Avvertendo il freddo della Terra

Sottili agi di una vita rupestre feconda
Metamorfosi
Amichevole compagna dalle chiome audaci
Che presso di te trattieni olezzi e colori
Echeggiano nell’aria i palpiti
I gémiti tutti
Quali vigorose osservazioni

In questa intensità
Che del bosco assume
Bianca la veste




fm

martedì 15 marzo 2011

****








Auguri "Polvere di Cantor"

domenica 13 marzo 2011