giovedì 31 gennaio 2013

Solo l’aria





E’ una splendida sera qui alla Rocca
Il suo cielo è limpido
Ricorda l’estate

Solo gli alberi si ergono in contrasto
Nella collinosa Natura
Desiderosi dell’ultimo raggio

Allungano in ombre
Poco distante
Il mio pensiero ti vive timidamente
Verdeggiando in speranze

Nel muto comprendere
Davanti all’aria che sembra attraversare il cielo





asia

lunedì 28 gennaio 2013

E’ una veglia del cuore


 
Queste mie mani plasmano la creta
Come chi vive la sua arte
Vivono appieno la fatica - l’amore
Non sono deboli
Sono mani devote alla terra

Che curano il solco quasi fosse anima
Sono mutate nell’aspetto - più forti
Straordinariamente forti
Ma ancora tenere e delicate
Sempre più attratte da quella fuggevole carezza
Sempre più desiderose delle piccolissime vette
Non tralasciano le intense emozioni


Osservate qui - nella loro fragilità
Non sono nate per riposare
Mai state regali
Nondimeno - ti accarezzano come tali

L’amore alita in loro
 - lo sento accrescere nelle vene -
Sempre  più accarezza questo sentire
Che serpeggia come un fulmine in natura
Con squarci di vita e sensazioni
Meraviglie - e ancora…

Ti ho qui

 - parlo di te alle vette imbiancate -
Rivelo di te al fiume che scende
All’inflessibile vento

Sei ancora qui in queste mie mani
Sempre tu in questa veglia del cuore
Sempre tu nel bellissimo suono

Hai fatto giorno nell’anima

In te hanno trovato tempo e conforto le parole
Nel dire ponderato

Hanno vissuto appieno questo tempo
Tenero è sibilante al richiamo

In questa incontrata solitudine

“I violinisti hanno alzato gli archetti”

asia

venerdì 25 gennaio 2013

“ E adesso - parlami di te - se hai umanità”


“ E adesso - parlami di te - se hai umanità”

Ho conservato un lembo di cuore
Per accogliere me
In un illimitato
Impetuoso - ruolo

Porto con me un decoratore
Con sé - i colori della tavolozza
Gli ruberò un colore
Decisa
A tenermi lontana
Da ogni trepidazione


Scruto i palmi delle mie mani
Non sono vuoti - non direi
Nella noncuranza più lieve
Assaporo in te - quanto me stessa v
ale



asia

mercoledì 23 gennaio 2013

*****






Sono già cadute le foglie
E gli uccelli stanziali a breve faranno ritorno
Resta solo il silenzio incolmabile
Questo infinito
Che muove verso mondi ignoti
Mugghianti

Sì - sono ancora forte
Nonostante incomba una malinconia diffusa
Un’ombra non pertinente
Viola questa privacy
Con drappi sfuggenti



asia

 

lunedì 21 gennaio 2013

A poco a poco






Cammino cauta avvolgendo frasi
Mentre il sole fa capolino qui alla Rocca
Schegge fugaci allargano all’orizzonte
Solo il vociare del vento  - probabilmente pioverà ancora
E la terra imbevuta genera quel muschio
Itensamente vivo questo pomeriggio
Trattenendo per me il tuo scritto
 
Non sei davanti a me
Percepisco solo la presenza
Mentre ammiro l’ultima rosa scampata ai rigori del freddo
Mi piace accarezzarla
 – delizia della stagione non mi lasci mai sola –

Sovente distrai la mia attenzione con un fiore
Mentre ti rivolgo lo sguardo - prendo ancora  nota
Momenti confluenti
Lembi sottili
Vi lascio cadere - a poco a poco

 

sabato 19 gennaio 2013

venerdì 18 gennaio 2013

Queste riflessioni





Queste riflessioni
Sono frutto di un raffinato sodalizio con i silenzi
 - nella mia porziuncola -
 Dove non entra mai occhio indiscreto
E il pensiero è riferito alla quiete
Che non ha voce da proferire 

Qui ascolto i miei battiti
Certa di decifrarne il messaggio
Sfioro pareti invisibili
Accendendo molecole irrequiete
Che vorrebbero donarsi  
Nel preciso istante che il tempo muove
 - disunendo -

Hanno tessuto tele che nessun occhio può ammirare
Nonostante la qualità dei filati - restano celate
Pur avvolgendo questa stessa vita nel ricordo
Non perverranno mai a quella stabilità
 
Separandosi
Si lasceranno sfuggire alla possibilità
Del breve intervallo tra un’ora e l’altra

 
asia
 

giovedì 17 gennaio 2013

*****


Ho elemosinato nei pressi di un cuore
Questo per sottrarmi ad altri idoli
Ho ascoltato quel battito espandersi
Soccorrermi

Si è posto in ascolto di queste tipicità
Aprendo un varco all’attesa
Spogliandola da fardelli atipici

Mantenendomi viva
Viva - nei desideri nomadi
Conservandomi forte
Creativa

Con questa voce
Che tende all’isolamento
Che avvantaggia la solitudine
Che sa affidarsi a frammenti di serenità
Appesi a un futuro indistinto
Confuso ancora
Ma che ti sa aspettare


asia





mercoledì 16 gennaio 2013

Sin dalle prime ore





E’ una donna errante
Colei che scrive questo canto
E come l’abete - il freddo invoca
Per lei è incantevole udire la sua voce

Non stimatela
Non vuole arrendersi - né brama perderlo
Vi sono molte stelle nell’universo
Lei ama il suo sole
Sin dalle prime ore si attende qualcosa
Anche se spoglia resta la sua attesa
Non nega che

 - il tempo di un silenzio può uccidere senza darsi pena -

Bellissimo è quel gabbiano
Ha solcato il mare e il cielo della Rocca
Forse si è perduto

 - chissà quale corrente ascensionale ha seguito
geme il suo richiamo - forse si è smarrito

Anche qui - la passata energia ha perso il suo smalto
Ha una voce bassa per affidarvi la sua anima
Coprirà molta distanza - sarà di ritorno all’alba
Dal mare alla Rocca

Non ama fare comunanza
E’ vita solitaria
Abita la sua porziuncola
E quando la notte scolorata avanza
Spalanca le sue porte alla sottigliezza




asia

sabato 12 gennaio 2013

Leggo di te





Ascolto quel qualcosa che mi rende insonne
Che scava dentro assottigliando le pareti del cuore
Fragili troppo per delle visite assolute
Da esibire scopertamente

L’io ama cerimonie segrete
Lampadari accesi su figure note alla mente
Visite private
- sentieri percorsi alla sola luce dell’intelletto -
Libri sfogliati - a volte letti con perizia
Quasi a voler entrare nel personaggio

Attese dopo attese
Sotto un cielo che promette neve
Leggo di te
Ammiro la tua perfezione
Tu - unico tu

 La mia unica possibilità di crescita
Mentre il pomeriggio volge al termine
Riversando sui ricordi l’azzurrità del cielo
Sì - sprazzi di azzurro tra i campi
Sfiorano questa vita che resta ancora accesa

Convalescente - accende la sua ultima scintilla
Avvolgendosi con le sole cose che ama realmente
Vesti informali che pur di restarti vicino
Sfidano il gelo


asia

venerdì 11 gennaio 2013

Il linguaggio del cuore





 
Certe sere
Quando la luna nella sua riservatezza
E’ complice
Sfioro il mio sogno
Accarezzandolo dolcemente

Imploro l’amico raggio
Affinché non mi raggiunga la tristezza
Né il rimpianto
Fugando così la malinconia

Sconfinano in ampiezza i miei pensieri
Abitano una casa non del tutto pertinente
Circondati dal ronzio delle api

Sospendo il sogno
Portando le mie mani al cuore
Lui non può dormire
E il pensiero ti accarezza piano
Mentre lento si fa il respiro

Si ricompone l’anima
Nella sua nudità integrale
Le mani stringono il cuscino
Ipovedenti - non riescono a parlare

Ma nelle carezze è immutato
Il linguaggio del cuore





asia

martedì 8 gennaio 2013

Fra noi - solo tu l’esperto


 

Non riempirmi il cuore d’inquietudini
Dov’è la tua nobiltà
I tuoi silenzi sono impregnati di tristezza
Mi chiedo se vuoi piegare questa volontà
Già fragile

E’ un male celato - inutile esibirlo
Dargli spazio
E’ già una distesa smisurata
La sua prateria

Non ruberà del tempo alla tua realtà
Né si appellerà all’ipersensibilità
Le ignorerà
Saprà essere saggio
 
Non ti offrirà un’altra possibilità
Né l’amore
Non la sua forza
Né il suo peso
A nessuno è dato sezionare l’anima

Fra noi - solo tu l’esperto
 
 
 
 
asia

sabato 5 gennaio 2013

I tramonti







Nonostante l’apparenza
I tramonti assumono un colore diverso
Ed io – non posso impedirmi di sognare
Benché l’anno si delinei avaro

E’ più essenziale questa voce
Quanto più dolorosa è la consapevolezza
Di quando tu ti allontani dalle sfumature
Che non hanno voce
Nonostante la vasta e interminabile molteplicità
Sfuggono a questa tenerezza

 

 

asia

mercoledì 2 gennaio 2013

Ti osservo







Vivo in disparte dalla tua ostinazione
Ricambiando i saluti - cerco di immaginare
Quel qualcosa di familiare
Intanto che - seduta - sorseggio la mia tisana
Sei qui - ti osservo
 - mentre cerchi di seguire ogni mio movimento -
Con un sorriso amabile

Indossi una camicia viola mammola
Pullover in tinta - blue-jeans
Un aspetto impeccabile
Nonostante l’esteriorità sportiva
Faccio ancora uno sforzo con la memoria
Per un ospite importante

Mentre la reception annota oziosamente
Elevando il normale a sorprendente

 
 
asia

martedì 1 gennaio 2013