lunedì 21 maggio 2018
domenica 20 maggio 2018
Un vuoto incolmabile
Quanto
distante sei mamma
Io
non lo so
Non
ci credo ancora alla tua assenza
Ancora
adesso - guardo nel vialetto
Nella
speranza di vederti arrivare
Di
scorgere la tua immagine
Sono
cinque anni che dilato le pupille
Ricacciando
indietro le lacrime
Dolore
troppo intimo perché dissipi sotto il sole
Loris
ti ha seguito
Mamma
è con te?
Forse
ora è assieme a te e papà
Forse
Io
non ho questa fede
Ho
solo un vuoto enorme
E
della nostra vita sono legata
Solo
all’amatissimo ricordo di noi
martedì 15 maggio 2018
“Prima” “Vera”
“Prima” “Vera”
Mentre la mia anima combatte con l’alieno
La primavera sta uscendo dalla scena
Con i suoi acquazzoni - i suoi verdi smeraldo
Colori seminati ovunque - qua e là …
Persino in cielo l’arcobaleno diffonde gradazioni
Spargendo fili di rugiada nelle albe serene
Lasciando a noi - a me - in modo del tutto informaleMentre la mia anima combatte con l’alieno
La primavera sta uscendo dalla scena
Con i suoi acquazzoni - i suoi verdi smeraldo
Colori seminati ovunque - qua e là …
Persino in cielo l’arcobaleno diffonde gradazioni
Spargendo fili di rugiada nelle albe serene
Di occuparcene in modo pressoché preciso
Trascurando quanta polvere c’è dentro ad ogni palpito
Ma né alieno - per quanto mi riguarda - né altro
Può cancellare le pennellate lasciate dall’esuberanza di “vera”
Che - nelle sue soste cicliche invade la natura
Donandoci un deferente batticuore nell’osservare la sua bellezza
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