E’ una dolorosa consapevolezza
Peraltro – non consolante
Questa musica triste
Sconfinata…
Quella che - questa infeconda vita
Muove
E’ ancora deserto - questa distesa
Se tu non torni
Non tornerà a fiorire la ginestra
Intimamente
L’anima hai sfiorato
Come quel formicaio
La cui fine – tu stesso hai decretato
Soffre così di quello stesso male
Colei che un dì hai vezzeggiato
Inesorabile
Prossima la fine...
Dunque - diverrà come quel tenero formicaio?
Provasti pietà – allora
Rimorso
Pianto
Ancora un poco - e questa donna
Troverà il suo sonno
E’ un lento incedere…
Intollerante il suo canto
Ferreo il dolore
Non vivrà a lungo questo suo fiore
Non può vivere privato del suo stelo
Né avrà quella degna sepoltura…
Né le api - vi accorreranno liete
Ma tutto può mutare…
Così come muterà il sole
Fuorché l’amore
Questo ideale
Ancorché
Flessibile diventi questo suo dire
23-03-03
Peraltro – non consolante
Questa musica triste
Sconfinata…
Quella che - questa infeconda vita
Muove
E’ ancora deserto - questa distesa
Se tu non torni
Non tornerà a fiorire la ginestra
Intimamente
L’anima hai sfiorato
Come quel formicaio
La cui fine – tu stesso hai decretato
Soffre così di quello stesso male
Colei che un dì hai vezzeggiato
Inesorabile
Prossima la fine...
Dunque - diverrà come quel tenero formicaio?
Provasti pietà – allora
Rimorso
Pianto
Ancora un poco - e questa donna
Troverà il suo sonno
E’ un lento incedere…
Intollerante il suo canto
Ferreo il dolore
Non vivrà a lungo questo suo fiore
Non può vivere privato del suo stelo
Né avrà quella degna sepoltura…
Né le api - vi accorreranno liete
Ma tutto può mutare…
Così come muterà il sole
Fuorché l’amore
Questo ideale
Ancorché
Flessibile diventi questo suo dire
23-03-03
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