giovedì 18 agosto 2011
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Esaminerò la tua sofferenza
Nei particolari
La prenderò su di me
Con queste mani
L’accarezzerò
Ti piacerà
Ti parlerò d’alcune possibilità
Accogliendo il tuo sfogo
Come qualcosa di mio
Da consegnare all’oblio
Così sarà per l’inquietudine che ti schiaccia
Per l’orgoglio che non ti consente di comunicare
Tempeste
Per i tuoi giorni
Per i tuoi sogni
Lì - in quel terreno fecondo
Privo d’accumuli
Mi muoverò nella penombra
Riequilibrando il limite
Bisognoso d’attenzioni
Felice sera
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