sabato 8 ottobre 2011
Cerco di te - Vita
La tua idea ha dominato questo giorno
Sul mio viso pallido i segni di un’altra sofferenza
Questa distrazione
Era dunque cosa momentanea?
Questa esistenza ti aveva ammesso nella sua dimora
Avrebbe dovuto comprendere – afferrare
Ma non l’ha fatto
E ora accusa disperata la stanchezza
La pietà nasce nei deboli
Mal concilia con questo cipiglio forte
Che nell’afflizione sperimenta l’eccellente
Nessuna parola adesso
Non libero la mia libellula - non ancora
La fantasia non oltrepassa l’amato Colle
Né la sua verde Landa
Chiusa nel mulinare della vita
Chiusa all’eco della notte
Tra le ginestre in fiore
Assume un respiro nuovo
Che si dimena in questa profondità legata al sogno
Quasi ti cerca
Nella Ragione individua te
Sì, cerca ancora te
Limita questo suo dire
Limita le parole
Circoscritte in questo sentire
Cerca di te gioia
Dolore - Vita
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