Anche io – come quel grande
Cerco nel grano quel volto
Dove mi racconto - è un luogo isolato
Dove solo il tramonto può celebrarne il posto
Vederti personalmente è stato
Un segno di riconoscenza all’affetto
Rimane ancora quella curiosità
Di chiederti
Come
Da quando…
Vivi a ridosso dei monti
Sfiorando quasi quelle estremità…
Tra incantevoli paesaggi
Tra rugiade lievi
E fiocchi ancor più bianchi
Come quel lago
Esposto alla ricezione dei ruscelli
Tu
Con quel sorriso ampio – attendi
Aspetti
Questo perdermi nel tuo pensiero
Trattenendo con te
La stessa vita dei campi
Che lotta
Per trasformare la mietitura del grano
In affetto
Notizie di vita
Aspettando l’alba
Ascoltando ancora - quell’armonia
Notizie di vita
Aspettando l’alba
Ascoltando ancora - quell’armonia
6 commenti:
Eh, il fascino dei campi di grano e dei tramonti! Colpisce sempre...
Buona domenica
Renoir
Grazie Renoir. Sì, nella mia Umbria ancora i grani sono in piedi...Belli da vedere e profumati di sole. Ricambio la Buona Domenica. asia
Paesaggio meraviglioso che si fa anima in ascesa. Ciao.
ester
Ciao Asia, concordo con i pensieri di Renoir e Ester ... ovunque, i campi di grano, il tramonto ... toccano l'anima. Max
Cara Ester, vorrei accordarmi con la vita - perché questa mia poesia scorra verso tranquille profondità nell'infinito – silenziosa come una visione. Come solo i sogni sanno essere. Il mio grazie è seguito da affetto. Franca
Max, è il mio saluto ai campi di grano lasciati ancora sotto il sole umbro - e l'accorato saluto di un tramonto - per uno sguardo amico. Grazie. asia
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