domenica 4 ottobre 2009
Adagio
Senza fine
Soprappensiero
M’intrattengo con il silenzio
Ne ascolto i palpiti
Spingendomi verso il fiume
I campi
Ho chiesto al ruscello il permesso di dissetarmi
Al Patriarca del bosco
Ho elemosinato ristoro
Riprendendo la mia conversazione mentale
Con il tuo essere assente
Divido con te l’aria mite di Ottobre
La gioia novella del tuo casolare
Il respiro del mare
Un vecchio libro
La mia fetta di pane
E’ ancora freddo nell’anima
Ammutolisce il cuore
Avvolto com’è nel tramonto
Nei giorni in cui non mi vivi accanto
fm
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3 commenti:
Ciao Asia, ... Tu sai quanto adoro questa melodia e sai anche che non mi stanco mai di ascoltarla, ...interpretazione magistrale quella di Lara, una voce che tocca il cuore, trovarla qui tra le Tue belle pagine è un gran piacere. Buona giornata. Max
Grazie Max, una voce sublime che sfiora anche le mie corde. Grazie ancora per avermela anticipata. Asia
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