giovedì 1 ottobre 2009
I forti crescono nella solitudine là - dove i deboli languono
"Credo che - delle nostre azioni ultime
Tutti noi restiamo all’oscuro
Sarai sempre nel mio angolo nascosto
Il preferito
Protetto sempre
E ad ogni fioritura - ti darò il mio benvenuto
Ed in qualsiasi ora del giorno o della notte tu
Potrai raggiungermi con il tuo profumo." (ED)
Così ti penso
Immane - china su di un fiore
Osservo i suoi petali delicati
Quasi soffoco per la commozione
Di quella sensazione che in sé racchiude
Dell’aurora i colori
Torno ad osservare la collina
Immanente
È tutto un castagneto spoglio – imago
Ivi riposano i miei sogni
Così ti penso
E tu - rammenti ancora la mia voce?
Nutri ancora l’inguaribile pudore?
In me silenti - dormono i ricordi
Nei venti forti - siberiani - ti cerco ancora
Di fiore in fiore - fra i sassi sparsi
Invoco le ali per librarmi in volo
Solo nell’io profondo mi ritrovo
A spiare il tuo sguardo e i suoi segreti
Nuove energie s’impongono
Felici
Nuovi gli impulsi - indistruttibili
Che i miei occhi avidi scorrono
Così ti penso
Così ti sento
Presterò attenzione affinché
Tutto sia quiete nel silenzio
Camminerò come sospesa
Non lascerò le orme
Brucerò
Muta - come di pietra - serrerò le labbra
Ma tu trattieni a lungo il mio cuore
stringilo al tuo teneramente
Che io avverta questa sensazione
E quando tutto sarà cenere
Non disperare
Disperdi questa polvere nel vento
fm
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