Selvagge
Torbide sensazioni
Ciniche immaginazioni
Dileguatevi
Non tormentate oltre questa vita
Non darà corso a quel proponimento
La “aconitina” può attendere
Né scivolerà dal crinale
Ricuserà questa sofferenza
Per i più considerata effimera
Non si spezzerà quest’anima
Dalle carni dilaniate
Osserverà splendere il sole
Sopra la bucolica valle
Sopra le miserie umane
Scriverà
Scriverà quando sotto la concava volta
Occuperà posto la luna
Penserà a questo
- nei giorni che verranno dopo -
All’amore intenso - alla sua limpidezza
Alle cose che hanno senso
Alla religiosità di ieri
All’assoluto dell’io oggi
Rinascerà
Rinascerà con te - amico mio
E nella metamorfosi
Cercherà il colore
Il bel canto - qualcuno applaudirà
Come se fosse a lui donato
fm
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