"La tua essenza - tra nuvole di particelle smarrite
e ioni infuocati - trafigge l'etere
per generare mondi incantati". (IC)
Ho cercato questo silenzio
L’ho voluto – non sentirlo straniero
E’ ospite gradito qui
Mi parla di te - ed io lo amo
Porterò la mia parte in questa sofferenza
Ma anche quella briciola di felicità
Ho chiesto del tempo ancora prima che tu possa essere un ricordo
Colmerò questo dolore con dei fili d’erba
Colmerò il vuoto ascoltando l’usignolo
Placherò questo mio risentimento
– sei stato da me –
Amo ancora la tua ombra
Guarderò verso Marte – osserverò
Quella “Crosta vermiglia contenente ossidi ferrosi”
Proverò a intravedere quelle polveri cosmiche rese incandescenti
Acquieterò così quest’anima per te
– tra gli infiniti spazi -
Ricercherò tra loro – quelle “spore di felci”
A una - a una te le invierò
Sprigionerò i tuoi “cristalli di arsenico”
La vita ha bisogno di linfa vitale - di amore
Non ti legherà oltre in quest’affetto
Non amo i vincoli - tu lo sai bene
Solo se - nel tempo - dovessimo ancora incontrarci
Parleremo di come abbiamo interrotto questo sogno
Per certo Io ti dedicherò un nuovo canto
fm
venerdì 21 gennaio 2011
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