lunedì 9 aprile 2012
Scorci colorati
Stringendo a me questo investimento
Fugo la notte
La voce inspiegabile dei fantasmi
Arricchendo la stanza
Di scorci colorati
Senza mai uscire da quella intimità
Né perdere di vista il mondo
Le sue tante voci
Incerte e dolorose
Sosta in questa memoria
Attraverso il mesto sentire
Conoscitivo
Complesso
Che vuole reale e viva la vita
Stravincere
Su quel mondo piccolo sommamente chiuso
Dissimulatore
Estremamente agli antipodi
Da questa realtà oltremodo testata
Momenti che parlano
In anticipo
Consapevoli delle sensazioni dell’anima
P.S.:
http://www.poetipoesia.com/librerie/Perle/70
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