Alle porte della
“Città Eterna”
A ridosso dell’amato
Colle
Brulicano a mille
questi pensieri
Appagati da uno
spettacolo naturale
Si affacciano su Roma
Non confonderò il
sacro con il profano
Lo spettacolo che
offre è affascinante
Nelle sue luci scintillanti
Ti ritroverai qui nel
pensiero
Varcando idealmente le
Mura
In mezzo al frastuono
di una città aperta
Sveglia o sonnacchiosa
– nulla cambia
Coglierai la prima
impressione
Visitando le sculture
cosparse di memoria
Dove le stesse colonne
assumono il colore del sole
O delle luci riflesse
sostenendo la città
La stessa Volta di una
qualsiasi Cattedrale
Delle tante Chiese più
ampie
Tutt’intorno i fasti
di un passato
Variopinto che
volteggia intorno ai Sette Colli
Stupendi palazzi –
ancora oggi cullano le antiche tracce
Immensi spazi sotto di
un cielo azzurro
Frastagliate cupole
Sguardi nella notte su
quella piazza a me cara
Richiami
Non è difficile scorgerti
No - non è faticoso
- ogni sguardo è per te
Me ne rendo conto dal
crescere dei sogni
E dal ricordo
– unico
a essere di parola -
fm
2 commenti:
Recentemente ho visitato ROMA devo dirlo è veramente la città più bella del mondo!
Grazie Sara. Impallidisce questo pensiero rispetto alla bellezza e alla grandezza della sua Roma, ciò non toglie che mi lascio ispirare.
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