martedì 11 maggio 2010
L’eternità mi annoia
Non si nasconde
E’ in quella volontà che si ritrova
Stemperandosi al contatto con l’assoluto
Nelle dimensioni cosmiche
Vive questo credo
Nell’armonia dei corpi celesti che spia
Nelle immagini care
Nelle emozioni
Nel respiro delle cose che ama
Non si confronterà - anima affine
Alto è il concetto che ha di te
Per la tua conoscenza
Per la tua sensibilità
Per la stessa onestà che ti distingue
Emblemi in questa libertà
Bellezze assolute
Attraversi ancora questa vita
E l’anima sprofonda nell’oceano
Abbarbicandosi all’acqua
Intona un canto alle ondine veloci
Che lusingate ti raggiungeranno
Difficile spingersi oltre
Sono giorni pigri
Impotente
Ti finge qui
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