sabato 15 maggio 2010

Ti raggiungerò sveglia









Ho il cuore tenero di un bambino
Nonostante l’immaginazione spenta
Ti abbraccio forte
Lascio a te l’interpretazione
A te lascio le onde - il silenzio

Non sono davanti ad un parterre
Né nel retroscena di un teatro
Non ho ricevuto elogi per questo operato
Né fiori
Né un biglietto prepagato

Regna il silenzio in questa stanza
Nella camera da letto vago - goffamente
L’apatia
Inizia la devastazione
Abbraccio il cuscino
I miei pensieri ti riguardano tutti

Turbano questa mente
Resa fragile dalla tua assenza
Tutto è profondo in me – tutto
Ricordo di non aver mai giocato nella fanciullezza
E ancor meno oggi con il tuo cuore
Ed ora - lavoro sodo per questo consuntivo

Muove verso di te questo mio bene
Non lo scalfirà la debolezza
Ha un patto da rispettare
La legge è nei sentimenti
La virtù vive in questa ragione

Ti raggiungerò sveglia
Tu - accantona la formale indifferenza
Dichiarata nemica di questa memoria




fm

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