martedì 24 gennaio 2012

In questa eternità che ha scelto







Non riuscirò più a riconquistare l’iniziale spavalderia
Ora ti vivo avversario
Un brivido abbraccia questa essenza
Quando risale il percorso
In compagnia dei sogni

E’ paragonabile a un altopiano
Quest’afflato che un dì affascinò il tuo cuore
Inducendolo a un grossolano errore
Lo rievocherò per te stasera
Dall’esilio volontario

Troverà un lettore – anche se distratto
Può essere penoso questo raccontarmi
Ora immerso nella prosa
Ora impegnato nella poesia

E vita vissuta colta in qualche aspetto
Senza veli racconta le pene che la affliggono
Le sue idee - i sentimenti tutti
Avvantaggiando il cuore - va detto

La penna tradurrà su carta fedele le emozioni
Scandendo le sillabe scriverà di quel dolce-amaro
In questa eternità che ha scelto
Facendo dono di sé
Alimentandosi del suo stesso amore

Sfilerà in passerella questo dolore raccolto
In simultanea alla bellezza di un’identità
Sopita - qui riflessa

Accarezzandolo
Mi donerà capacità di sottendere al meglio
Senza commettere errori
Decifrerò la perdita emulando un sorriso
Con tutto l’amore per tutto ciò che è bello
Che è stato stupendo






fm

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