domenica 16 maggio 2010

Viaggia con me





















“A chi dicesse che la poesia è fondata sull’immaginazione e sul sentimento e la riflessione la raffredda, si può rispondere che – più si va addentro a scoprire il cuore dell’uomo, più vi si scopre poesia pura” A.Manzoni.



In un momento essenziale
Sintetizzerò questa poesia
Propenderà verso la sensibilità di ognuno di voi
Non rigetterà quel contenuto
Né l’amore
Lo rappresenterà ancora
Vivrà in me - quale espressione dell’anima

Contrariata con te - che ti discosti da questo mio sentire
A mio avviso - ancora eletto e sublime
Scrivo per te - uomo di scienza
Che più non ricerchi del cuore la passione
Più non rammenti l’infinità di un’anima

Non è così per me
Nonostante freni le mie passioni
E mi discosti notoriamente da quella mitologia
Che vuole la frase “plasticata e pittorica”
Mi preme farti raggiungere da questo pensiero
E’ solo un suggerimento
Abbandonati anche tu all’amore

Non essere antilirico - solo perché è passato l’ottocento
Ci restano ancora i sentimenti
Credo che serva ancora considerarli eccezionali
Troppe le volte in cui si celano nel dramma
Altri ancora si prendono cura di te anima affine
Molti si prendono cura del peccato
Altri della redenzione

Andiamo
Non essere troppo incline a giudicare
Né oltremodo materialistico
Viaggia con la fede
Viaggia nell’amore
Viaggia con me

Le mie mani sono protese




fm

2 commenti:

DR ha detto...

la poesia è come un liquido che penetra: noi, ramificati, la accogliamo e lasciamo che penetri le nostre radici

Asia ha detto...

Grazie Ami, amabile usignolo.