domenica 26 settembre 2010

In questo Infinito

Non riuscirò più a riconquistare l’iniziale spavalderia
Ora che ti vivo avversario
Un brivido abbraccia questa essenza
Quando risale il percorso
In compagnia dei soli sogni

E’ paragonabile a un altipiano
Quest’afflato che un dì affascinò il tuo cuore
Inducendolo a un evidente errore
Lo rievocherò per te stasera
Dall’esilio volontario

Troverà un lettore – un altro ancora
Anche se può essere penoso questo raccontarmi
“E’ la mia lettera al mondo”
Ora immersa nella prosa
Ora impegnata nella poesia

E vita vissuta colta in qualche aspetto
Senza veli le sue idee
Nei sentimenti tutti
Favorendo il cuore

La penna tradurrà su carta
Le fedeli emozioni
Scandendo le sillabe - stenderà
Questa eternità che ha scelto
Sfilerà in passerella questa dolenza raccolta

Simultaneamente alla bellezza
Di un’identità sopita nell’Io riflessa
Accarezzandola

Mi donerà capacità di sottendere al meglio
Senza commettere errori
Decifrerò la perdita
Emulando un sorriso

Chissà se incontri questo pensiero?



fm

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