...la mia piccola prosa poetica si arrende.
Grazie a tutti.
Franca
domenica 17 aprile 2011
mercoledì 13 aprile 2011
Sostami accanto
Ti farò spazio
Sposterò la poltroncina rossa
Disporrò la tua accanto alla mia
Con gli onori della casa
Non posso toccarti - né vederti
Demando il tutto agli occhi della mente
Dunque - sei qui accanto a me
Niente sfarzi - niente caminetti accesi
Nella porziuncola spartana
Avvolta da uno scialle di seta
Ti sorrido timida - è il mio ambiente
Sentiti a tuo agio
Colgo la tua espressione buona
Rilassata e serena nel dispensarmi un sorriso
Mi chiedi qualcosa circa la nostra affinità
Bene, vediamo, ma non riesco a pronunciare parole
Noto la tua rivelazione disinvolta
La voglia che hai di accarezzarmi
Non c’è nulla di male - nulla
Ci comprendiamo da qualche tempo
Vani sforzi in questa ammirazione
Vane fatiche
E’ un’immagine viva che vuol restare nella mente
Mentre ti chiedo di esplorare la luna
E’ solo una dolce modulazione in questo rivelarmi
In ciò che noti - puoi trovarci dell’altro - se credi
Che importanza può avere quella scalfittura della vita
E’ una tenerezza senza tempo
Controbilancerà le tirannie con le qualità
Avvolta di te nel rituale messaggio
Collocato a pochi centimetri di distanza
Chiunque sarebbe tratto in inganno
Chiunque sbircerebbe l’incanto – Chiunque
Fortemente avrebbe vissuto la romantica atmosfera
“Se un uomo ha del merito che serve decorarlo?”
Così vado ragionando
Solo le rose appassite ci raccontano la loro prima freschezza
Senza per questo perdere la fragranza
Né la fierezza negli ultimi petali
Così vado ragionando
Nell’immenso sforzo di profferire
fm
Sposterò la poltroncina rossa
Disporrò la tua accanto alla mia
Con gli onori della casa
Non posso toccarti - né vederti
Demando il tutto agli occhi della mente
Dunque - sei qui accanto a me
Niente sfarzi - niente caminetti accesi
Nella porziuncola spartana
Avvolta da uno scialle di seta
Ti sorrido timida - è il mio ambiente
Sentiti a tuo agio
Colgo la tua espressione buona
Rilassata e serena nel dispensarmi un sorriso
Mi chiedi qualcosa circa la nostra affinità
Bene, vediamo, ma non riesco a pronunciare parole
Noto la tua rivelazione disinvolta
La voglia che hai di accarezzarmi
Non c’è nulla di male - nulla
Ci comprendiamo da qualche tempo
Vani sforzi in questa ammirazione
Vane fatiche
E’ un’immagine viva che vuol restare nella mente
Mentre ti chiedo di esplorare la luna
E’ solo una dolce modulazione in questo rivelarmi
In ciò che noti - puoi trovarci dell’altro - se credi
Che importanza può avere quella scalfittura della vita
E’ una tenerezza senza tempo
Controbilancerà le tirannie con le qualità
Avvolta di te nel rituale messaggio
Collocato a pochi centimetri di distanza
Chiunque sarebbe tratto in inganno
Chiunque sbircerebbe l’incanto – Chiunque
Fortemente avrebbe vissuto la romantica atmosfera
“Se un uomo ha del merito che serve decorarlo?”
Così vado ragionando
Solo le rose appassite ci raccontano la loro prima freschezza
Senza per questo perdere la fragranza
Né la fierezza negli ultimi petali
Così vado ragionando
Nell’immenso sforzo di profferire
fm
domenica 10 aprile 2011
giovedì 7 aprile 2011
E’ nelle migliori condizioni
Non badare ai miei silenzi
Da dove scrivo è una piccola oasi
Insolita per la verità
Dove puoi sostare dalle fatiche del giorno
Elaborando le estensioni mentali
E’ un piccolo eden
Dove le giovani palme ampliano questo immaginare
Viaggi con me in questo presente
Mai deposto nell’idea di questa mente
Non badare alle quieti
Non spegnerò l’affetto
Non lo farò
E’ nelle migliori condizioni
Nonostante le apparenze
Nascondo qui il mio tesoro
fm
Da dove scrivo è una piccola oasi
Insolita per la verità
Dove puoi sostare dalle fatiche del giorno
Elaborando le estensioni mentali
E’ un piccolo eden
Dove le giovani palme ampliano questo immaginare
Viaggi con me in questo presente
Mai deposto nell’idea di questa mente
Non badare alle quieti
Non spegnerò l’affetto
Non lo farò
E’ nelle migliori condizioni
Nonostante le apparenze
Nascondo qui il mio tesoro
fm
domenica 3 aprile 2011
venerdì 1 aprile 2011
*****
Impolverata di te
Radici abbarbicate
Lungo sentieri impraticabili
In questa esistenza
Che vuole vivere
Che ama stringersi attorno alla vita
Tra pareti rocciose
Con mantelli stinti
Ciottoli sforniti della parola
Sprovvisti del conforto
Con dita doloranti (rese fragili dagli indolenti)
Sotto il raggio obliquo
Insufficiente
A redimere questa sofferenza
Nonostante le felci
L’amata Landa
Nel crescente silenzio
Tenero
Come una parola “distante”
S’inoltra
Avanza con alterigia
Nel pallore della luna
Mentre la terra sotto i suoi piedi
Assume quel colore
Prediletto
Tu - riposa nel tuo sogno.
Buonanotte Voce
Radici abbarbicate
Lungo sentieri impraticabili
In questa esistenza
Che vuole vivere
Che ama stringersi attorno alla vita
Tra pareti rocciose
Con mantelli stinti
Ciottoli sforniti della parola
Sprovvisti del conforto
Con dita doloranti (rese fragili dagli indolenti)
Sotto il raggio obliquo
Insufficiente
A redimere questa sofferenza
Nonostante le felci
L’amata Landa
Nel crescente silenzio
Tenero
Come una parola “distante”
S’inoltra
Avanza con alterigia
Nel pallore della luna
Mentre la terra sotto i suoi piedi
Assume quel colore
Prediletto
Tu - riposa nel tuo sogno.
Buonanotte Voce
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