mercoledì 30 dicembre 2009
Ti avvolge tenera
Davanti a te - come una candela
Tremula è questa mia voce
Ti avvolge tenera
Al riparo da occhi indiscreti
Veglia su di te
Nell’alterigia della notte
Ti sfiora appena
Con le sue ali ansiose
Appoggiate alla sponda del tuo letto
Ti ha ascoltato sai?
Strettamente interconnesso
Mentre esaminavi il costrutto
Hai catturato quest’immaginario
Avvolto nella sua “nuvola” rosa
In penombra
Vive la sua solitudine
Non incoraggiare quel normale standard d’indifferenza
Esci allo scoperto
Non sempre offre riparo la motivazione
A volte - sa essere dannosissima per l’anima
Fosse anche per una sola volta
fm
lunedì 28 dicembre 2009
Vivimi
Vivimi
Come un incontro che non si conserva il luogo
Passerà questo mio dire
Come un’ombra
Conserverà il titolo forse
In qualche poesia
Salvaguarda il colore dei miei occhi
L’espressione semplice
Nel fato ho riconosciuto le tue orme
Abitante discreto in questa casa
Incanto
Ti attendevo da sempre
Mio
Nei versi che scrivo
Nella corolla di un fiore
Nelle silenti farfalle
Nelle montagne innevate e gelide
Vivimi
Vivimi così come tu dici
Con il mio gran cuore
Se ciò ti è sopportabile
Qui si compendia questo amore
asia
mercoledì 23 dicembre 2009
Accanto a me l’ombra del tuo amore
Osservo lontano
Sin dove la vista può
Là - oltre il pendio
Dove la distesa riprende morbida e piana la valle
Commovente scenario
Sino alle praterie
Sino alle più alte vette
I miei occhi guardano
Guardano...
Mi precede il tuo pensiero
La tua ospitalità
Fertile - accogliente sempre
Come questo terreno assolato e pianeggiante
Accanto a me l’ombra del tuo amore
Scelgo un varco
Muovo verso il colle
Rapidamente
Rivivo il tuo dolore nascosto
Acclamo a Iside
Vezzi
Attitudine a donare più che a ricevere
Reazioni emotive
Piango il pianto di chi ama
Come se l’anima non ti appartenesse
Davanti a me il tuo viso
Da qualche tempo ho perduto il contatto con la realtà
Di lei avverto i gioielli del tempo
Silenziosi
Che presso di me trattengo
In dolce tono
Buon Natale Lettore!
Asia
lunedì 21 dicembre 2009
Amici Lettori
giovedì 17 dicembre 2009
Predominante affetto
Sospirando - lascerò per te
Ancora questo scritto
Occupi interamente questa intimità
Tenuta nell’ombra dalla Ragione
Più non distingue nitidi i confini
Si sbriciola con grazia di ora in ora
Morendo davanti ad un tramonto
Rinnovandosi
Nell’argilla priva di umori
Potenza dell’amore
Sfugge alla tua attenzione l’io protagonista
L’io generoso – sfugge
Sensibile alla natura
Stride a qualsivoglia tirannia
Scricchiola
Invocando ora - una soluzione imprevista
Che sopravviva
Che scampi ammazzando il tempo
Mentre perseguo la vita
fm
lunedì 14 dicembre 2009
Nell'anima
Nel suo spazio più intimo
Trainato da un’esile impalcatura
Con bagaglio e scorza
Sosti senza peso
Avvalendoti di tonalità appassionate
Vivi - nel rosso acceso delle vene
Nelle sinfonie più struggenti
Protetto da ogni qualsiasi curiosità
Viaggi - fra la vegetazione
Più appartata e solitaria
Senza fretta di andare
Rimani nel percorso
Sostandomi accanto
Aggirandoti con una poesia tra le mani
Davanti alla luce di una finestra aperta
Panorami
Ti appoggi al mio divano
Di sottecchi osservi me
Mentre guardo attentamente i pini romani
Il castagneto – nei dintorni della “Città Eterna”
Coltivo rose
Giacinti – ortensie
Sopportando ogni asperità - ogni indifferenza
Tu - consideri ancora
Avida di noi - moltiplicherò questo tempo
Evitando di guardare la clessidra
Dominerò l’idea che ti vuole in questo mio mondo
Raccogliendo le immagini
Con la sensibilità che ti percepisce mio
Fissandole per te
Con l’esperto impegno della matita
fm
giovedì 10 dicembre 2009
Ti indicherà quei folti
Su lidi solitari
Lacera e nuda – incontrerai quest’anima
La distinguerai per le sue ali spezzate
I suoi occhi luccicheranno al sole
Sommessa come una bambina
In questa dipendenza affettiva
Ti sarà carezza
Polvere amica
Ti indicherà quei folti verdeggianti
Hai appellato la sua mente intelligente
Sensibile il suo cuore - Grazie
Non se lo aspettava
Era con te - viveva per te
Ancora oggi è così - fonte dissetante
Secoli i giorni
Ere le notti
Sfiora i falaschi della Rocca
Con mani carezzevoli
Tra i rami spogli qualche pennuto pigola
Accompagnandola nel lento albeggiare
Echi – echi – echi
Non turbate la quiete
Non c’è pianura o colle
Che l’io non riconosca in loro quella via campestre
Nessun passante
Solo farfalle e nugoli di insetti
(a distanza e sopra questa testa)
Un canto è percettibile
Una voce modulata in lontananza
Un canto per non morire dentro
Ascolta
Non si identifica tra i poeti questa donna
Ma vorrebbe per sé l’ispirazione
Frustrante è questa solitudine - Musa
Nonostante le melodie elargite
Vanifichino l'io forte ancora
fm 2003
mercoledì 9 dicembre 2009
Perduta in un mondo celato
E’ ancora tuo questo tempo
Puoi vederlo nei colori più morbidi della sera
Puoi sentirlo nelle carezze più tenere
E’ ancora tua questa mente
Mentre cerca di accordare il pensiero
Malgrado il silenzio
Malgrado l’indifferenza
E’ tutto indicibilmente vero
In questo affetto
Nelle leggere nostalgie
Dissimula l’autunno
Sfrontatezze
Insolenze
Che scricchiolano dolcemente nell’anima
Per sentirsi sveglie sognano un ritorno
Che non appaia un affanno
Ma note
Suoni
Di memorie gioiose
fm
martedì 8 dicembre 2009
*****
sabato 5 dicembre 2009
Che importa
Che importa se tu non hai un viso
Che importa se furtivamente esplori i miei pensieri
Che importa se nel mio cuore alberga quel dolore spavaldo
A te compagno – voglio far giungere solo un cielo terso
Una primavera intarsiata di colori
Al suono melodioso di mille violini
fm
Che importa se furtivamente esplori i miei pensieri
Che importa se nel mio cuore alberga quel dolore spavaldo
A te compagno – voglio far giungere solo un cielo terso
Una primavera intarsiata di colori
Al suono melodioso di mille violini
fm
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"Penserò a te - se ti fa piacere"
Ascoltami nell’anima
E’una comunicazione immediata
Una cognizione contemplativa
Sottesa a estrapolare delle cose - l’anima
Immersa in questa Collina
Vasta
Silenziosa
Ne traduco i palpiti
Cogliendo dell’anima la sua ombra
Che prolungherò oltre l’Infinito
Tra gli spazi Siderali è l’Ignoto
Rivolta a cogliere le sfumature
Privilegerò il tuo sorriso
– la tua stessa lacrima -
Fosse anche la più segreta
La più misteriosa
E’ un’ansia crescente
Dolente a volte
- da fissarne le impressioni -
In questo mondo immoto
A volte pietroso
Duro
Sensazioni
Unicamente sensazioni
Nel silenzio
Immerse
fm
giovedì 3 dicembre 2009
“Di quando in quando tu - penserai a chi ti pensa: a me”
All’interno di quattro pareti vuote
In questa solitudine inseguita
Echeggia forte il tuo ricordo
Piccoli aneddoti di vita gaudente
Là – dove la memoria fissa i suoi ricordi
Colmando queste mani vuote
A stento trattengo i miei lucciconi
Nel buio ripercorro assieme a te il viale
Che si rese straniero al tuo rientro
Oh ricordi - compagni discreti - adulti
Raggiante è quest’amica
Un ricordo di te
Ti scalpitava dentro quell’esile figura
Come perle i suoi occhi sotto la luna
Distratta a offuscare l’incanto
Stasera - ho abitato un po’ anch’io la tua primavera
Con te ho ammirato un cielo mai distante
Accarezzando un sogno
Mai dimenticato
Mai dimenticato
Nell’aria che si faceva tersa
fm
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