venerdì 30 novembre 2012

Piccole formalità




In nome della Poesia
Della mia musa
Sarò audace
Nel raccomandarti un affetto
Caldamente
 - Il mio -

Accetta dunque questo mio abbraccio
Sono una “buona amica” quando ascolto
Temibile - quando su di te si insinua
“Oh -  la conosco l’ingenua e onesta cortesia”

 

 fm







mercoledì 28 novembre 2012

*****







 
Va pensiero
Segui il percorso che ti indicheranno le stelle
Con lo stesso amore
Unica forza in questo romitaggio
Il sole non tramonterà senza questo credo




fm

lunedì 26 novembre 2012

È una lunga sosta


 

Crepita piano la legna mentre brucia
Il buio fuori e il rumore del vento
Intervallano la mia mente - Ti penso

Si confonde il pensiero
Nell’angolo più remoto resta
In una lunga sosta

E’ un freddo gelido
Quello che trafigge l’erba del giardino
Contro i vetri sibila forte il vento
Come a volermi sveglia
Quasi a sfiorarmi il viso

Ti chiamo forte
Non avverto risposta
Solo il vento si fa mite
Ancora una volta
- si è adoperato per consegnarmi il tuo messaggio -
Che al cuore dice ti voglio bene

Grazie - non me lo aspettavo
 
 
 
 
 
 
asia

 

 

domenica 25 novembre 2012

venerdì 23 novembre 2012

Là - dove le note sono familiari





 
Ho indicato alla dimenticanza
Ogni eccedenza
Eccelle quest’attenzione
Nel segnalare i dettagli
Nonostante l’alto costo
Non impedirà la fuoriuscita della gratitudine

Conferendole conoscenza
Stima e nuove fragranze
Ombre cortesi
Nelle mute presenze
Accendono la sera
L’avverto nel rumore del silenzio
Trasportate qui da un  venticello vespertino

Sfide che si propongono al commiato
Prive di volontà
La giornata di festa è terminata
Com’è strano il silenzio
Resta il calore di una stufa
E un pigiama rosso
Che sembra accendersi alla luce della mia abatjour


asia

giovedì 22 novembre 2012

*****


 
Il tuo silenzio è qui
Non mi avevi detto  che mi avrebbe raggiunto
Confido che abbia trovato accogliente la mia casa
Oggi si è seduto accanto a me
Vivendo tra le cose che mi rappresentano
Rallegrando il cuore con un fiore

Insieme - abbiamo collocato la rosa nel vaso
Silenziosamente - nella vicinanza di un quadro
Poi ho preso un libro
Parlava di destrezza - ingegno - coscienza nazionale
Nel più assoluto silenzio - ti osservavo

Entusiasta - ti raccontavo di questa temporaneità
Delle persone incontrate - della premura degli amici
Delle stelle ammirate
Di questa immaginazione che non scorda

 


asia

martedì 20 novembre 2012

*****

 
 

E’ un cielo plumbeo quello di oggi
E gli alberi gocciolano per la pioggia
Mentre le loro foglie anneriscono
Ancor prima della caduta
Resistono - attaccate allo stelo
Quasi a voler proteggere l’ultimo nido

Io non smetto di credere
Nonostante la patologia - esercito la pazienza
Mentre in cuor mio elevo questo credo
Interrogando la mente
Dov’è l’errore?

Ho imparato a cercare tra le stelle
Ora che le notti sono più lunghe
E dentro di me c’è quel qualcosa che duole




domenica 18 novembre 2012

Non rinviare la lettura



Poniti in ascolto di questo dolore
Comprendine il bisogno
Gustane il sapore
Di come m'insegna a morire

Non hai bisogno di conquistarmi
Sei già la mia bandiera
Ricordi?
Abbiamo avuto sconfitte
Molte per la verità   - Troppe

Oggi no - oggi ti cinge quest’abbraccio
Oggi sì - sei con me

Ti cerco in ogni essenza bella
E’ stato difficile
Non ho ancora la vittoria
Combatto ancora per non assecondare l’esclusione
E’ così  - Incerto il piede


Ma tu - vieni più vicino – di più

Riesci a sentire questo canto?
Quello che ha dentro il cuore?
E’ ancora lontano il trionfo
Leggi queste poche righe
Non rinviare la lettura

Conosci l’argomento
Si accorda con il tempo
Rifletti
Si può essere tutto – o niente
Non vederti costretto - direi di no
Ma non congedarti dagli occhi
Né dal cuore
Né da questa anima che avverti bella





asia
 

venerdì 16 novembre 2012

*****





Sottili speranze indossano l’autunno
Carico di colori nelle foglie - nei frutti maturi
Bacche ovunque
Ritratto della natura
Su etichette in quelle confetture
Sbriciola dolcezza

Avvolgendomi tenera
 - quando cerco il sogno nel silenzio della stanza -
Scrivo agli amici preferendo questo ritratto
Il sole di oggi e l’avvicinarsi del Natale




asia

giovedì 15 novembre 2012

Un altro volo...


 
 
E’ uno scenario che sempre si rinnova
Un angolo variopinto accoglie le piogge insistenti
Mentre il nido si smonta sotto l’acqua e lo scirocco
Sì - troverà altro riparo il merlo
Che vola basso per meglio osservare il bruco

Ha visto fiori nascere e appassire
Ha giocato con esili fili d'erba
Mentre si affaticava alla piccola casa
Ha atteso la prole - fermo nella cova
Nutrendola con amore la principiava al volo

Ora - fra l’edera ripara
Guardando le nuvole grigie
Cerca la figliolanza con un richiamo ancora
- invocando il cielo per un raggio di sole –
Mentre una celeste agilità ossigena il suo sangue
Con un altro volo




asia
 

martedì 13 novembre 2012

*****




Cos’è la vita?  Se non una timida presenza
In questo intrattenimento bellissimo
Che il cuore vorrebbe per sé viverlo  in eterno
Nell’innamorato e variegato salotto
 
Cos’è questa mia presenza?
Se solo un attimo cinge questa vita
Quasi a farle male - Cos’è?
Se non un voto a favore del breve istante
Nell’impreciso desiderio di cose fuggevoli
 
 
 
asia

sabato 10 novembre 2012

Saluto il mio viaggio

 


Guardo svogliatamente il mio giardino
Anche se timida - un’allegria m’invade dentro
Estroversa e sensibile l’anima
Ripercorre i solchi tracciati dall’ultima estate
In questi tempi di abbandono

Piccoli frammenti di poesia
Sogni - percepire l’amore in ogni cosa
Chiudo gli occhi ponendomi in ascolto dei silenzi
Sosto senza travisare - mentre il cuore dà a intendere

Non provocarmi oltre “piccolo demonio”
Avvicinati ancora a me - sorprendimi
Disegnami sul corpo la tua gioia
E non mi congederò mai da te - promesso
 
E ancora Chopin  - Mozart - che ascolto
Tu chiedimi ancora il permesso di restare
Esigimi ancora - com’è accaduto
- quando ottenesti il permesso di abbracciarmi -

Questo libro dischiuso
Si lascerà sfogliare solo dalle tue mani
Comprendere soltanto dal tuo cuore
Discendente di quella cerchia amata
Approverò ogni tuo dire
Sostenendo le tue conoscenze
Quando rinforzi “…la vita è il segreto più bello”

Incantata sempre di questo ascoltare
Saluto il mio viaggio





fm

giovedì 8 novembre 2012

Mutevoli quadri




Un messaggio silenzioso
Tra il grigio tenue della foschia
E la solitaria luce di un probabile lampione
Al riparo del colle
- un viveur si racconta aspettando l’alba -

E’ una terra odorosa “ mutevoli quadri”
Quasi un quadro all’interno di un angolo familiare
Ovunque - il profumo del sottobosco fende la notte
Impercettibile è il piacere che ti viene incontro
Erboso e vellutato - avvantaggia illusioni e speranze
Per un cuore speciale - prospettive future

Intuizioni animano la vita che si protende
Esili guizzi di vita fra luci e ombre - giocano
Là - dove una rosa è presagita con reverenza
E il tramonto tace
- affrettandosi dentro una nuvola -
Pare voglia proteggere l’assopimento dell’ultima pratolina
Favorendone il sogno




asia

 

 

 

lunedì 5 novembre 2012

*****




Perdonami se non sono riuscita a farti sorridere
Assolvimi ancora per quest’affetto
Graziami se sono qui a ricordartelo
Scusami per questa insistenza
Passami la poesia
Questo canto necessario allo spirito
 
Anche se - ha stabilito magistralmente quelle opposizioni
Dormendo sulla soglia regale del tuo cuore
Non disturberà il tuo sonno
Pur portando con sé piccole cose frammentarie

 - ti appartengono tutte -

Puoi regalarmi un po' di te? Ne avrò cura
Avrò soltanto occhi per i tuoi occhi
Promesso - sei nel mio passato
Vivi nel mio presente
Ci sarai nel mio futuro

Condonami questo cuore bambino
E’ tuo – viaggia da solo
Non puoi sfiorarlo – è vero

Ma puoi sostenerlo nelle sue conferenze
Nelle sottili strategie per fugare la realtà

Acqua paludosa
Che nulla offre - se non la dimenticanza
Puoi?
 
 
 
 
 
asia 

giovedì 1 novembre 2012

Come solo lei sa essere



Ondeggia la tua anima
La accolgo qui
Mentre disegna sul tuo viso il disagio
Cosa trascurabile
Non avercela con questa figlia d’Eva
Combatte l’ipocrisia

Per una volta
- per i teneri petali di cui sopra -
Non dondolare
Non chiedere a me chi è?
Sapevi già chi era quel frapporsi

Ora spolvererò questa mia stanza
Sbirciando fuori della finestra
Non mi assoggetterò più al biasimo
Né alle offese grottesche
Semitrasparente
Darò il braccio alla musa

Con le parole farò risvegliare chi dorme
Persisterò nei sogni
Ferma in questo vagare
Calpesterò le zizzanie
Prima che sovrastino il colle
Avrò cura dei gerani nei davanzali
Porrò in rilievo solo l’Universo

Con la sua luce
Con il suo chiaro di luna
In colloquio con la melodia dei campi
Con il pulviscolo in diagonale del primo raggio
Dormirò poco - per guadagnare ancora te

Solo delle rose coglierò il profumo
Giorno dopo giorno
Notte dopo notte

Immutata resterà la solitudine
Come solo lei sa essere

asia