È un cielo
solitario quello che t’invio
É dunque
così lontano il paradiso?
Tanto da non
poterti svincolare per un po’?
Se solo
avessi quelle capacità...
Saresti qui
con me - con i tuoi amati figli
Questo
pensiero muove verso le ampie vie
Schierando
l’immaginazione
Che
immediatamente ti raggiunge
Riservando
ai minuti - minuti
E alle ore -
altre ore
Prima
sottraeva le notti - Ora le accumula
Così si
nutre tua sorella - del respiro del giorno
Non si cura
più del paesaggio
Preferibilmente
ascolta solo la tua vicinanza
Presente
sempre nei pensieri che ti riguardano
È un
considerare la vita - dura a volte - come adesso
Quando chi
ami - si vela al cospetto timidamente
Quasi a
rimprovero per aver osato l’idea di percepirlo
Tu sei
nell’armonia
- nella natura incorporea - più prossima all’infinito -
Ed io -
scrivo queste parole per quel qualcosa che non conosco ancora