domenica 29 luglio 2012

“E tu ti esponi nel pensiero”






Questo policromo
Tornerà a planare - Generoso
Porrà fine all’esilio
Regalandosi con intese

Che indennizzino piacevoli note nell’aria
Arrendendosi dignitosamente
Con fare affascinante
Diffondendo tutt’intorno alla malinconia

Voci lontane

Considerazioni
Delicati fruscii solcano la mente
Zona erbosa
Di palme ondeggianti al sole


Asia

venerdì 20 luglio 2012

*****





Non si nasconde
E’ in quella volontà che si ritrova
Stemperandosi al contatto con l’assoluto
Nelle dimensioni cosmiche
Vive questo credo

Nell’armonia dei corpi celesti che spia
Nelle immagini care
Nelle emozioni
Nel respiro delle cose che ama

Non si confronterà - anima affine
Alto è il concetto che ha di te
Per la tua conoscenza
Per la tua sensibilità
Per la stessa onestà che ti distingue

Emblemi in questa libertà
Bellezze assolute

Attraversi ancora questa vita
E l’anima sprofonda nell’oceano
Abbarbicandosi all’acqua
Intona un canto alle ondine
Che lusingate e veloci

Ti raggiungeranno

Difficile spingersi oltre
Sono giorni pigri
Impotente - ti finge qui




asia

giovedì 19 luglio 2012

Amo questo giorno





Amo questo giorno – questo tempo
La frescura del ruscello
I mutevoli scenari
Tra campi di girasoli e spighe
Amo i solchi novelli
 
Sono qui – libera di pensarti
Libera di provare qualcosa che si avvicina alla gioia
Disegno il mio irreale
Sorprendendomi in preghiera
Sì - l'io ti considera
 
Amo questo giorno
Il mio semplice giorno con la tua immagine nel cuore
L’azzurrità del cielo
Amo il familiare Colle
Che colora ancora la mia speranza
Mentre tu bivacchi tra gli scogli 

Proferendo quel qualcosa che non posso rivelare…
Anche se qui - sotto la grondaia - il rondone garrisce



 
Asia

martedì 17 luglio 2012

lunedì 16 luglio 2012

Restituirò a te Lettore





Inseguirò l’idea – quel tuo mare azzurro
Quel mito che non favorisce i vincoli
Respirerò quel senso di libertà
Includendolo qui - in questo mio viaggio
Seguirò l’intuizione obbedendo al credo

Di quest’amore - indomito - travolgente
Assecondando di ora in ora la musa
Decorando la sua massa informe
Occhieggiando i Colli
Desolati e spogli nell’inverno piovoso
Osservando i dintorni del bel Paese

Smarrirò l’anima nel tuo sogno
Cercando le emozioni incontrate
In questi paesaggi disadorni
Donandogli il giusto risalto
Attenzioni - quasi a riprova delle mie origini

Restituirò a te - Lettore
Il senso di un allora ormai distante
Misto fra campagna e paradiso
Fra pane e solitudine
Sentimenti
La fronte onesta di mia madre

Dove ancora oggi
Affondano queste radici
Non smarrendo l’occasione
Di rinverdire il suolo
Al malinconico e tiepido imbrunire


asia







domenica 15 luglio 2012

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Tranquilla
Rivivo con la mente l’ultima conversazione
Con la consapevolezza di scortare il pensiero
Qui - nelle profondità della notte


Curva verso di te - in lontananza
Si muove la speranza
Godendosi lo spettacolo nel magnifico panorama
Memorizzando i colori
La panchina affrescata di recente
Dove tu - con la sigaretta accesa - indugiavi

Al di sotto dei piedi l’erba
La ghiaia bianca
L’armonia di un mondo colorato e vivo
Nei palpiti degli abitanti della crosta
Dormiranno anche loro a ridosso dei monti – anche loro

Mentre io non esisto ancora in te
La ragione nega l’ospitale accoglienza
Non esisto in te - non ancora
Se non nello spazio adiacente l’anima

Da improntare in parole
Nelle strategie del cuore
Nella quiete assoluta
Di un silenzio ancora vagabondo
Ma non per questo trascurabile



asia

mercoledì 11 luglio 2012

"Buongiorno giorno"




Seguirò una nuvola
Sferzerò l’aria
Con appassionata partecipazione
Inchinandomi
Davanti ad ogni bellezza

Illuminandola con i raggi rubati alla luna
Affinché sia ogni cosa a tutti
Affinché sia emozione per te
In un qualsiasi posto
Ricordo incancellabile

Frammezzo - conserverò l’armonia della tua esistenza
I tuoi occhi imploranti di un "insieme"
Ardenti d’ora in ora

Non posso scorgere
Né ascoltare la voce fuoriuscire dalle tue labbra
Nonostante qui faccia parte dei silenzi
Farà il suo ingresso nel tramonto

Sussurrando qualcosa
Apparirà come un folletto nella notte
Felice di aver visto ampliarsi l’alba



fm

lunedì 9 luglio 2012

Presenze reali




Sommessamente grata
Per esserti rivelato ai miei occhi
Passeranno gli anni
Forse la restante vita non basterà
Nonostante lo sguardo attento
Nonostante il sonno senza sogni


Approfitterò  dell’ultimo raggio che mi sarà concesso
Per recarmi in visita ai tuoi ricordi
Dove tu sosti - dove tu vivi
Confondendoti nel tempo
Con questa stessa vita
Assidua - nel cercarti ancora
Nel profumo di un fiore
Nella penombra della sera

Qual ricompensa alle pene
Alla solitudine del quotidiano vivere
Ancora timido - si muove
Per strade scivolose
Rese deserte dal ghiaccio dell’indifferenza

Non sarà più così
Questo canto grida alla sua musa
Foulard di seta
Annodato con eleganza sopra il cuore
Che lentamente brucia
Conversando con le tue sonnacchiose veglie

Tra le nebbie ascolterai il silenzio
Tra le malinconie più tediose
Presenze reali
Senza confini nell’infinito
No - non sarai più solo



asia

domenica 8 luglio 2012

Cercherò L' Eden




Mostrati d’esser in Eden, il giorno di Dio ti coprirà di ogni pietra preziosa
Rubino – topazio – diaspro – crisolito – onice – giada; zaffiro – turchese e smeraldo. E d’oro era l’opera dei castoni e dei tuoi incastri in te”




Cercherò l’Eden mio Sire
Ne avrò cura anch’io
Andrò da sola verso la ricerca
Mi avvarrò di questa volontà
Stringendo amicizia con me stessa


Diletta terra - Eden di Dio - sgabello dei Suoi piedi
E’ una fame questa mia profonda - tale è la sete
Modesta è la conoscenza
Accettala così com’è
Non eleggere questo slancio - ma non declinarlo
E’ un vanesio sentimento quello che ho nel petto
Se l’abbandono mi lascerà morire
Così non simulo – né sconfesso


E’ un giardino dorato quello che ricerco
Non mi lascerò sedurre dagli impedimenti
Non idealizzerò - promesso
Chiunque potrà farlo – non io
Per parte mia  cercherò di non trascurare nulla
Tutto è vissuto qui con vocazione profonda
Con devozione contemplerò ancora il Tuo giardino


Si opporranno queste mani a chi vuole deturparlo
Tutte le cose passeranno al vaglio
Per amore del mio amore
Per lui - per voi - agirò in difesa
Erigendomi a ostaggio
Non desisterò – piuttosto  insisterò
Disporrò con cura gli obiettivi
Conseguirò quei risultati


Massimizzando quest’amore
Imparerò ad accogliere la parte più difficile da ospitare
La penosità più ampia - la meno remunerativa
Quale compagna per un raccolto fruttifero
Per il più minuto degli empori








fm



venerdì 6 luglio 2012

Non essere cupo




Non essere cupo
Non si confà al tuo viso sorridente
Ascolta - si nasce e si muore
Non sottrarrò me stessa alla poesia
Nonostante il caldo - nonostante il mare
Nonostante tutto

La vita qui è in collisione
La realtà non sempre ci appartiene
Solo che – a volte – anche la musa va in vacanza
Nonostante i fragorosi accorgimenti
L’attrazione
Desidera qualcos’altro 


Mentre riposa
Sognerà la spuma bianca
I colori vivaci degli ombrelloni
Le orme di te su quella spiaggia rovente
Ammirerà il lontano scoglio
Dove un telo azzurro scolora al sole
L’accordo è la reciprocità
…..

Ora - ascolta tu per questa volta
Non essere malinconico
A me ogni segno di te è caro
Mentre penso alla vita
Ma non sono per sempre
E ora - è probabile che debba andare




fm

giovedì 5 luglio 2012

Prima che la notte fugga



Prima che la notte scompaia del tutto
Rintracciami
Ti ho lasciato avvolgere i miei sogni
Ancora giovani - vulnerabili
Insieme - abbiamo fatto un tratto cortese
Passati al vaglio i monti – i laghi – le valli
Sempre insieme – noi
Combattemmo le invisibili presenze

Ora – incorporeo l’io
Adeguato al silenzio
Sgomento troppo
Dai rigori del vespro
Pallido
Attende luminosità
Prima che la notte fugga



fm

lunedì 2 luglio 2012

*****




Immagini miste scaldano questa vita
Profonde
Arrivano dentro
Trasformando il presente in speranza

Germogliano verso il futuro
Imprigionate qui - sfidano gli anni
Impressionando le ore
In questo inizio di luglio



fm


domenica 1 luglio 2012

Atra misura è il tempo




Ombre lungo le pareti
Distraggono quest’attenzione
Confidando di non essere scorse
Eludono il tramonto
Assegnando alla mia mente
Il compito di spigolare
Fino al cuore dei ricordi
Regione sediziosa per tutto ciò che la riguarda


Si affretta verso quella disciplina
Scrupolosamente
Voltandosi di tanto in tanto
Scivola nella notte
Nel silenzio assordante


Altra misura è il tempo
Ulula l’anima davanti al rumoroso mutismo
Lo vive come una latitante
In soggezione
Lo vivi anche tu così?
Dimmi  - anche tu ascolti quel richiamo notturno?


Notti bianche - dove sono le ore?
Esausta - vi chiedo di riportarmi la sua essenza
Il suo cuore – e se è vero che in lui - io stessa vivo
In questo esilio volontario
Sono slegati i tempi – slegati
Ora confido in questa nota malinconica
Dove spettatori celesti - considerano




fm