Ombre lungo le pareti
Distraggono quest’attenzione
Confidando di non
essere scorseEludono il tramonto
Assegnando alla mia mente
Il compito di spigolare
Fino al cuore dei ricordi
Regione sediziosa per tutto ciò che la riguarda
Si affretta verso quella disciplina
Scrupolosamente
Voltandosi di tanto in tanto
Scivola nella notte
Nel silenzio assordante
Altra misura è il tempo
Ulula l’anima davanti
al rumoroso mutismo
Lo vive come una
latitanteIn soggezione
Lo vivi anche tu così?
Dimmi - anche tu ascolti quel richiamo notturno?
Notti bianche - dove
sono le ore?
Esausta - vi chiedo di
riportarmi la sua essenzaIl suo cuore – e se è vero che in lui - io stessa vivo
In questo esilio volontario
Sono slegati i tempi – slegati
Ora confido in questa nota malinconica
Dove spettatori
celesti - considerano
fm
Nessun commento:
Posta un commento