venerdì 8 novembre 2013

Dolorosamente fredda e molto è sottaciuto




Mi stringe complice quest’amica
Si affretta a scavarmi dentro
Lasciando in eredità soltanto parole

Insensibile alla mia sofferenza
Rielegge attentamente il ricordo
Che raggiunge me
Raddoppiando il pensiero

Precipitato com’è dal limbo
Dentro i raggi della luna
Invoca ora il silenzio - la pace

Quale unica compagnia

Considerando inconsciamente
Popola quel mare
Bisbigliando alla sera - l’intesa
Nell’intensità della stessa idea

 
 
 
Un vecchio testo riproposto alla vostra cortese attenzione. Grazie

 

 

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