Sarà anima

Sarà anima
Per te diventerà pensiero
Collina
Prateria questa sua vita
Sarà ancora valle innevata
Un po’ donna - ancor più bambina

Sempre più innamorata della vita - dell’amore
E in questo - sarà più fragile - insicura
Non ostenterà questo suo bene
E' consapevole di non possederlo
Con l’arrogante solamente sarà sagace

Ha eletto la sua dimora tra le bianche vette
In volontario esilio

Si accomiata
Ama la natura - Ha care le Vette
Come alleata avrà la memoria
- per evocare aneddoti - emozioni -

Scioglierà il suo cuore
Non ama i vincoli - né li richiede
Nella semplice verità
I suoi Canti diverranno sublimi
Farà tesoro di quella voce che eco le offrirà fedele

Ah - dolce melodioso suono
La mente si arricchirà d’altri accenti
Inesauribili fonti d’ispirazione
Sarà poesia - poesia

Nella sua scelta
Ritroverà la gioia solo in un fiore
Riconquistando il terreno perso
Proverà entusiasmo nel guardare
Nuovo il sole

*****

Non mancherà di stupirti quest’affetto

 - né sarà privo di calore -
Piuttosto
Si adopererà per il conforto
Che solo le anime grandi sanno elargire

Non reclamerà quel senso del dovere

Né farà presagire la temporaneità
In una terra straniera - Promette
Non conoscerà derive

Possibilmente rifletterà la poesia

Prendendo impegno di raccogliere a sé il senso
Osservando fiducioso - guarderà l’oriente
Trovandosi d’accordo con l’udito di un’anima

Noterà l’assenza di rivali nell’ombra amica

Rispecchiandosi nei silenzi
Si accorgerà che nessuno
Potrà rendere vano il suo sentire




fm

Il vento soffia forte...

E’ così lontano il tempo

Mi è quasi difficile ritrovare il testo
Le pagine scritte sono molte
Ti prego - concentrati tu sul primo messaggio
Non è cambiato niente da allora

L’anima sprofonda ancora nell’assoluto

Scegliendo il silenzio ha imparato ad amare
Assaporando ogni minima emozione
Ti racconta l’affetto
Attendendo parole che non siano oscure

 

 

 

 

asia

 

Tu sempre con me

Attenuata dal silenzio e da questa giornata piovigginosa

La tua essenza affiora nel giardino abitato da Gaia
Colorato da timide violette che nonostante la brina e l’acqua
Superano il terreno bagnato per la felicità del sole
Fin troppo osano nel raccontarmi la breve stagione dei fiori
 

Frivole percezioni in questo presente

Mi piace molto sostare nei ricordi
Cercando di attutire il rimpianto
Con sconvolgenti idee da adoperare per il nido dei sogni



asia

*****

“Caro Amico, forse sfugge anche a te, questa considerazione: gran parte della vita di questa esistenza è, ripetersi, separazione.
Ciò non toglie, che i bottoni, ancora oggi, devono essere riattaccati e, le cose belle, quelle veramente tali, sono rare”.

Tornerò al mio canto

Non accuserò il divario

Tra presenza e assenza
Vivo il presente senza riserve
Tu non sminuirlo 

Chi di noi non interpreta se stesso?

Chi di noi più non attende il giorno?

La vita affettiva non si discosta mai da questa Donna

Né è marginale
Davanti al tuo viso sosta
Anche nel sogno - Stupefatta
Aprendosi all’infinito

Ogni parte del Cielo a te mi riconduce
Ogni sillaba o parola usata
Nel cuore penetra sovrana

Trasformandomi

In minuta ossatura

 

 

 

 

 

asia

Una bellezza cortese

 

 

No - non farò penitenza fra le persone

Poiché sono stata trasparente circa la vita

L’amore per l’amore e la natura tutta
Nei richiami delle stagioni - ho amato

Non chiuderò gli occhi
Non l’ho mai serrati prima
Non lo farò adesso
Ti verrò incontro affermando
Che nessuno può sfuggire alla solenne bellezza di un’anima
Nelle previsioni future creo ospitalità
Nonostante “Il tempo mette alla prova l’affanno”

Affronterò a testa alta un qualsiasi giudizio
Senza  batter ciglio
Porrò attenzione che non sciupi il pensiero
Di quel qualcosa di mio
Che ha radici profonde
Che non comprende ostilità fra le navate del cuore

Risvegliate da una bellezza cortese

Rara e travolgente
Che ancora una volta si regala con armonia
Non si dipartirà - piuttosto
Si donerà ancora con violette
Quale omaggio all’amore




asia

*****

 
 

Non si è fermata la neve

E la primavera annuncia i suoi colori

Con canti improvvisi

Delizia anticipata per questi occhi

E per gli stessi orecchi

Non appassiranno le primule

E le violette colorano già il prato

Giorni rapidi

Non privi d’affetto per te

 

fm

Dove tu abiti

Il sole abbraccia il Colle

Quasi a voler riscaldare i tetti

Umidi e freddi
Anche i merli hanno iniziato il canto
E il pettirosso sbuca fra la siepe sofferta
Rivelando prossima la stagione delle rifiorenti

 Resto ferma nel passato

Nelle giornate amiche
Facendomi spazio fra i ricordi
Di quando tu stringevi e te queste mie mani

Sì - resto immobile qui

Non salirò al Colle
Non distruggerò il male
Mi appartiene tutto
Lo sorreggo con il silenzio
Consegnandolo all’anima

Tenera e forte
Dove tu abiti

 

 

asia

*****

 

Ti racconterò dell’alba avvolta nei colori di una nuvola
Ti racconterò di come la rugiada si posa
Davanti a questi occhi bambini
Dispensati dal seguire regole
Desiderosi di proteggere dei fiori i petali

Ti racconterò di come questa vita
Si muova sull’orlo di un cratere
Sì - mi rattristo molto per questa consapevolezza
Ricordo come perdendo te ho smarrito il mondo
E ora il mondo parla un’altra lingua
Non sa confortarmi, no, non conosce dispense

Tu - ritorni sovente nella mente
Mentre tenta di vivere
Cercando nel debole respiro

- un paesaggio dove avventurarsi - rimasto da te 

Mentre cerca di riempire i suoi vuoti con i sogni

Muove verso il tuo cuore - tu non avvertire colpe
Si chiede spesso se hai mai conosciuto il dolore
Forse l’hai emarginato prima di aver avuto il tempo di assaporarlo

E’ così? E’ pressoché impensabile
Dimenticare quella vastità

Oh, afflizione, insopportabile pena...


 

asia

Un quadro senza fine...

Vedo i tuoi monti

I loro crinali - Le torri

I viottoli sassosi - il pathos dell’inverno percorrersi
Vedo le mucche pascolare a valle

I prati hanno un’area sofferta

Riconducibile al gelo - non li risparmia
Vedo la cittadina - un’apparenza reale
Dove ognuno partecipa alla vita
Intrattenendosi con l’ospite
Con il buongiorno o nella buona sera

Un quadro senza fine – stracolmo di cose belle

Rinnovo il plauso per lo sforzo umano

Che rende possibile l’impossibile
Osservo le tinte - Le aiuole
Dove i fiori incerti abbozzano il colore
Nel linguaggio del freddo che fa rabbrividire

Colpisce la neve caduta di recente

Come un’estasi bianca
S’insinua qui tra le coperte
Scorrendo veloce nelle vene
Fra le pareti dell’anima - strappando consensi
 
Fiducioso il cuore si placa
Pulsando lentamente - considera
Vedendo la tua ombra lontana osservare
Quello che questa fantasia già tutela



asia

Non le dimenticherò...

Non le dimenticherò
Quelle altimetrie
Né la veduta erbosa dei colli
Meraviglie
Modestamente descritte da una matita silente

Panorami
Nelle vicinanze di un’anima
Trovata sulle rive del fiume
Ha un debole per i ricordi
Che accarezza tra le polveri del tempo

Facile percorso sempre nuovo
Rifiorente
Come il biancospino tra le rocce
Per ogni istante di vita
Si annuncia la nostalgia

Contributo modesto
Al magnifico quadro
Filtrato dagli occhi
Nel digradare lento dei colori
Resi evanescenti dalla memoria

  

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*****

 

 

Piccoli nidi per giovani farfalle...





asia

*****

Tornerò indietro con la memoria
Chiederò alle stagioni andate
Alla sentinella dell’anima esigerò quelle verità
In quale fase dell’anno ti ho perduto

Accuserò l’Io troppo distratto
Spesso si dice che è acqua passata
Annuisco con il capo
Risvegliata da un sonno
 “quasi di morte annunciata”
Faccio fatica alla sommessa accoglienza

Affascinante Uomo
Elargitore di silenzi
Chi ti trattiene?
Quale impedimento?

Nessuno dei ricordi riconosce l’ombra
Né la fronte spaziosa - né l’espressione buona
L’anima ha le sue pause - indietro non torna

Nell’età corrente ha un’espressione ragionevole
Anche ora - commossa se ti pensa nel gelo della neve
Tuttavia non rimuove nulla al presente

 

 

asia

*****

 

 

Dall’alba al tramonto disperdo il mio tempo

In cerca di quella perfezione

Soffrendo

Senza dare un’immagine di me troppo forte

 

Arrivo sempre in anticipo

Senza mai trovarmi nel tuo pensiero

E’ una vana ricerca

Sebbene bella e colorata

Da seguire ancora - Fingendo

Confidando nell’attesa

asia

Un piccolo anticipo

Presa dal Web. Un anticipo della primavera.
Buon fine settimana lettore.

asia

Fiori per te

Echeggia qui l'eco della vostra promessa
 - in questo cuore - nell'abbandonato casolare -
Non tramonterà il sole senza questo ricordo
Nel breve giorno della Candelora

 

 

Anche se...

E’ tutto qui

Tutto passato al vaglio di quest’attenzione

Frasi comprese e gesti
Ilarità per il tuo cuore
Immediatamente avverto la tua presenza
Il delizioso intendersi degli occhi

Vola questa fantasia

Dissipando parole per tutti
Per tutto e in ogni dove
Come piuma colorata si offre al vento
Pregustandone la leggerezza

E’ un sottile piacere – Incredibilmente unico

Scivola via apportando sensazioni intense

Che abbracciano questa piccola impalcatura
Che conosce appena il suo interlocutore
Anche se - adesso - siamo vicini
E le emozioni tornano familiari

 

asia