sabato 11 gennaio 2014

Il valore dei corpi che brillano




Le stelle che di notte illuminano il cielo
Sono pari alla bellezza di altri piccoli corpi
Che affollando l’erba accendono il ventre
Illuminando a giorno lo stagno
Fra la campagna assopita

Non conosco la tua felicità
Attingerò alla mia esperienza
All’illusione che ne ho
Destinata sin dall’inizio a fallire
Mi rapisce senza far rumore

Ciononostante - nelle lunghe ore di attesa
Vivi senza rivali e il cuore non se ne duole per l’assenza
Piuttosto - insegue ancora più che mai il suo sogno
Nonostante la realtà ami più deludere che favorire


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