sabato 9 agosto 2014

Un'altra estate



Respiro piano fra le polveri sottili
Accarezzando i fiori a uno a uno
Di un’aiuola circoscritta
La fragranza di un’altra estate s’insinua nella memoria
Stoppie lontane - Spruzzi di una fontana
 
Voci dimesse carezzano il nuovo giorno
Un uomo rivolge il saluto togliendosi il cappello
Noto quella gentilezza
Non so quanto azzurro fosse il suo cielo
Nel gesto che incrociò lealmente quella vista

Osservo il mio - la sua lontananza …
L’esistenza appartata mi fa notare
Questo mio discorrere tra i fiori
Delegati dalla natura di ornare la terra
 
È un’estate stravagante
Le rose odorano di muffa
Gli Agapanthus riflettono il cielo
Solo in parte somiglianti
“regge evanescenti “ sommessamente vi cerco


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