lunedì 15 febbraio 2010

Quel frapporsi





















Benché piacevole il viaggio
Mi accingo a rientrare dalla passeggiata nell’anima
Lungamente accolta
Nella lieve sosta fra la passata giovinezza

Solo gli impegni misuravano il tempo
Che incurante mi tratteneva briosamente
Ancora oggi sono piacevolmente riconoscente

Ravvisando nella solitudine attuale
Quelle parole relativamente nuove
Limitatamente incomprensibili
Talmente volute - da allontanare le ore

Immaginate per proporre un affetto
Come un germoglio sotterraneo per la primavera
Sostenute come traguardo amabile
Come obiettivo da raggiungere

Senza mai dubitare – incontro la vita
Impassibile - scelgo quel suo interloquire



fm

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