Certe sere
Quando la luna nella
sua riservatezza
E’ compliceSfioro il mio sogno
Accarezzandolo dolcemente
Imploro l’amico raggio
Affinché non mi
raggiunga la tristezzaNé il rimpianto
Fugando così la malinconia
Sconfinano in ampiezza
i miei pensieri
Abitano una casa non
del tutto pertinenteCircondati dal ronzio delle api
Sospendo il sogno
Portando le mie mani
al cuoreLui non può dormire
E il pensiero ti accarezza piano
Mentre lento si fa il respiro
Si ricompone l’anima
Nella sua nudità
integraleLe mani stringono il cuscino
Ipovedenti - non riescono a parlare
Ma nelle carezze è immutato
Il linguaggio del cuore
asia
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