martedì 24 novembre 2009

Qualcosa rimane


























Ostinata
Voglio ancora perdermi in attimi di poesia
In ogni fiore ritrovo il tuo colore
Disconoscendo i ricordi
Disfacendoli
Quasi fossero immagini indistinte

Impossibili da contenere in questa vita
Meglio appoggiarsi alla Natura
Per crescere
Espandersi
Ravvisando in Lei alcune riflessioni
Necessarie e utili
In questa terra straniera

Dunque - dov’è la forma?
Dov’è il tuo bene?
Dormi al suo fianco
Come un corso d’acqua nel proprio letto
Debordi
Avvalendoti dei suoi fianchi
Argini al tuo sommergere
Nella città assopita
Tra mura antiche e conventi

Ora - ti nascondi arrossendo
Per ciò che ti sembrava amore
Mentre ritorni alla vita
Cogliendo le malinconie
Dell’anima la sofferenza

Somigliava all’amore quel trasporto del cuore
Si avvicinava
Dissacrante povertà

Nessun rimprovero per quel tuo credere
Nessun rimprovero
Per non aver esercitato il controllo
Lo sa bene chi sa inchiodare la banale carne

Sfruttato attrarre
Germoglio
Sulla scia del declino



fm

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