La poesia si è stancata di me - Io di lei no
Lei origlia la musa dotta
Dove mi ha avvistata
Era colmo di luce il giorno
Prati verdi - un fiume scorreva lento
Apparentemente sereno
Nulla lasciava presagire lo straripamento
Questa individualità fu colta a sorpresa
Sfiorata semplicemente nella sua essenzialità
Ora - osserva verso i suoi colori
Mentre qui alla Rocca
Il castagneto affida al vento le foglie
Non senza farle promettere prima
Riparo agli uccellini
Che potranno nidificare nuovamente in primavera
Severa sì - ma ancora giovane dentro
Si scioglie davanti ad un tramonto
Accolto dal cuore nel suo assoluto vedere
Resiste provando affetto per l’idea
Cedendo spesso alle lusinghe di amore
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