giovedì 25 settembre 2014

Una stella lontana e luminosa






Mi affretto verso l’essenza
L’ho sentita apprezzare
Da un estimatore immateriale
Il vento s’innalzava sopra il colle
Nei cieli tersi - dove il segreto è assoluto
E la vastità non può essere raggiunta

Non da questa esile donna
Che torna a esplorare il cielo dopo le ostilità
Miserabili – sconfinate

Era solo un giovane ragazzo
Un sorriso che nessuno vede più
Solo l’essenza deificherà quel volto  
In quella madre
Che lo ricorda ferita e il tempo

 
 
 
P.S.:
A mio nipote Roberto.

Nessun commento: