martedì 8 settembre 2009

Verso il Mare (bis)




Ho guardato verso il mare
La distanza non ha lacerato l’incanto
A questa vita è fatto divieto
Perdere di vista quel pensiero

Un po’ appartata
Con aria sospettosa nel silenzio
Per non essere vista
Ha considerato ancora il cielo

L’osservazione è stata profonda
L’amico raggio era al tramonto
I suoi raggi
Filtravano attraverso un drappo grave
Dipingendo la superficie piatta e luccicante
Di un rosso dorato

Una luce straordinaria…
Nessuno si è accorto del mio scrutare
Nessuno ha notato l’assenza
Nonostante il pallore del viso
Nonostante spettacolare l'immagine

Non smetterò mai di cercarti nell’immenso

Ritroverò in questo parlare sommesso
I silenzi del cuore
Preziosi
Tesseranno ancora aliti di vita
Intrattenendoti
Qui la magia

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