venerdì 13 agosto 2010

Perché mi guardi così? Io sono l'essenza

Se solo tu mi esponessi
Se solo avessi la bontà di riferirmi
Del freddo silvestre
Dell’umidità dei monti
Delle astuzie delle volpi
Degli agguati dei lupi

Di quella Valle - ora grigia - ora assolata
Un poco serra – un poco steppa
Se solo schiudessi la bocca
Circa la tua gente
La gente nei villaggi incontrati
Nelle baite sperdute tra i monti
Dei loro silenzi offerti alla luna
Di questa estate che migra

Troveresti il mio agio
Perduta tra le tue immagini mentre mi racconti
Non esigerei di più
Ti chiederei piuttosto dei suggerimenti
I più riposanti
Per questa mente in viaggio

Accovacciata per terra
Assaporerei ogni tuo dire
Con la testa tra le tue ginocchia
Nella più spontanea confidenza
In questo comune patire
In questo nostro volerci bene
Difeso - davanti alla durezza della vita

Sono ancora qui sul mio dondolo
In gonna lunga e cappellino
Dignitosa rivalsa
Alle ataviche amarezze
Troppo ampie per riferire alcunché


"Buonanotte giorno"

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