C’era una volta una stradina sterrata...
Fiancheggiata da radici scoperte
Fragrante di terra bagnata
Misteriosa
Profetica
Foglie disperse fiancheggiavano i cigli
Fronde ricurve lungo il viale
Splendido
Generoso
Imbarazzante sgattaiolare dei pensieri
Pericolosi
Racchiusi in una bolla soave
Riflessioni verdeggianti
In questa sfera segreta
Dove gli affetti vivono
Campi ancora incolti
Foreste
Specchi d’acqua
In questa mente adulta
Ossequiosa del silenzio
Esistono
In questo magico entusiasmo
Impaziente
Bussano al tuo cuore
Incantato
Incredibilmente complesse
Ti chiamano
Proprio qui
Ai margini di un bosco
4 commenti:
fragranze primordiali e silenzio intimistico accompagnano il ritmico gocciolare delle fronde
Sono effluvi che porto con me sin dall'infanzia - esaminati attentamente nell’arco della mia vita - stante le mie origini campestri. Grazie Lettore. Benvenuto qui. Asia
Ciao Asia, bello il passo ..."imbarazzante sgattaiolare dei pensieri"... Max
Sì Max, sono campi ancora selvaggi, nonostante il terreno fertile per una messa in opera proficua. Confido nel raccolto. Grazie. Asia
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