giovedì 30 luglio 2009

Non è la morte - ma non è ancora vita


Tu non puoi essere me
In questo momento – non puoi…
Il mio pensiero è libero
Sfondo dopo sfondo
Mi appartiene

Malata di nostalgia - in questo tempo
Rivolgo il mio sguardo ancora alla sua ombra
Al suo futuro
Ancora energico
Bello da vivere
Mi sembra oggi - quel nostro ieri

Hai avuto bisogno di venirmi a cercare
Di sondare questo mare
Ora
Conosci le sue profondità
I suoi litorali

Ho raccolto bacche
Per quelle confetture
Per te
Avevi bisogno di coccole
Avevi bisogno di me
Di questa infinità

Hai cercato conchiglie da donarmi
Quella vittoria sul sonno
Sull’atavica austerità
Fatiche
Sogni
Le tue ebbrezze sono qui rivelate

Tu indossavi il disagio
Ahimè - lo indossi ancora
Mentre io
Incastono il tempo - a tutt'oggi
In una cornice di vita
Tra fiori e scogli
Sottoponendoti l’afflato

Che mi trovò per caso
Scovandomi in una favola
Di me
Di te
In questo tempo
Mentre sorseggio il mio caffè
Amaro



2 commenti:

Max'61 ha detto...

Ciao Asia... e perchè essere triste? non serve a nulla. Max

Asia ha detto...

Non è per me che soffro - fuori ci sono persone molto più provate. Grazie Max. asia