venerdì 30 ottobre 2009

"Tutti abbiamo momenti di polvere. Poi - la profondità"




Seduta davanti al mio desiderio
Lo osservo con l’anima negli occhi
Mi siede di fronte
Protetto dalla parete
E’ lì…
Non ha scampo
Nessuna via di fuga
Ed è ancora la sua voce a cingermi

Lui parla di possibilità
Di piccole confidenze
Di probabili eventualità tra noi
Mi chiede - che veste indossa l’incontro

Che importanza ha
Che importanza può avere
Se il sibilo del vento più non gli racconta
Non ha notizia di me
Che non lo piegherò mai al mio volere
Il patto è - che non chieda a me di metabolizzare

Infatti - è quasi voler cercare vita nell’oceano
Non sono esperta di navigazione
E le onde sono sacre al dio degli abissi
Invano chiederò perché m’è tutto vinto
Inutilmente

Timida verso questo tempo
Dacché l’essenza sua m’è ritrattata
Ne avverto il privilegio
Irrinunciabile

Per questa stessa vita
Non servirà il succedaneo stordimento
Né acquisti privi di reale necessità
Un male esistenziale che non avallerà mai quest’amica

Nessun rifiuto per parte sua
Nessuna esitazione
Pronta a donare tutto
Tutto è obbligato in questa nostalgia

Tutto - E qui ritorna come dono il sogno
"Nei momenti di profondità assoluta"

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