domenica 23 maggio 2010

Minime emozioni grandemente mi confortano




















Ti sveglierà un brusio
Accarezzalo amore – non mandarlo via
Si aggirerà come un’ombra
Mentre le ore passano
E l’anima consuma

Tace il tempo
Più non riprende quel tuo raccontare
Seccano sugli alberi le foglie - cadono
Felici di cadere
Impedendo al vento la loro sepoltura
Non amano discostarsi in terre lontane
Né - nelle nebbie celate

La natura cambia la Sua veste
La contemplo mesta – non priva di passione
Solo sul viso – ogni tanto
E' visibile un'amara espressione
Che nei ricordi attinge
Raccogliendo il perduto sguardo

Minime emozioni
Grandemente mi confortano
Impalpabili e leggere
Come vaporosa aria in settembre

Occhi inumiditi per il pianto
Poco mi giova piangere
E’ un pensiero assurdo il mio
Irragionevole è questa nostalgia
Nella nebbia lieve

Se non per quel bisogno urgente di tenerezza
Che ti vuole mio




P.S.:
(Sempre amerò,
e questo è il mio argomento:
l'amore è vita
e la vita ha qualcosa di immortale) (E.D.)

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