lunedì 5 luglio 2010

Ed è sollievo per lei - non dimenticare

























Vive una tensione forte
Nel rivisitare la memoria
Colei che ricondurrà i suoi battiti
Ai momenti di te
Nell’esilio voluto - Indugia
Trasformando il tempo nella parola “presentata”
Anche se i giorni scorrono nella solitudine più vasta
Nessuna compensazione la ricambierà del tuo sguardo

E pressoché spontaneo credere
Che le cose per te vadano meglio
Lei - è solo ansiosa di incontrare il mondo
Chiedendosi se è ancora quella piccola mano a trattenerti?
Non si è placato ancora il tuo cuore?
Il suo è solo attaccabile dal tuo privilegio
Vive in quell’ultimo sguardo che ti augurò ogni bene

Non osa dare addio ai luoghi cari
Sepolti nella memoria di quel breve dì
Non osa
Li condividemmo insieme
E - a oggi - li rivive tutti
Anche se gli occhi resteranno bendati a lungo
Immaginerà con gli occhi della mente
Ed è sollievo per lei non dimenticare



P.s.:
L'immagine sopra è di Roberto Persico
di Napoli, da FOTOCOMMUNITY.
fm

2 commenti:

DR ha detto...

c'è una dolcezza amara e malinconica in questi versi, il desiderio che si alimenta della sua nostalgia per trarre forza...

Asia ha detto...

Grazie Renoir. Felice sera. asia