domenica 18 luglio 2010

Le mie piccole gioie

Avrei scelto ancora una volta te
Tu che vivi eterno nella mia memoria
Avrei accolto ancora te nel mondo mio
Nella mia campagna – nel mio immaginativo

Ora - le mie passioni - le stesse tempeste
Ti sarebbero note - Familiari
Ti sarei stata compagna fedele
Mi sarei accostata al tuo mondo con originalità
Avrei costruito un sogno - il mio
Soccorsa dalla poesia di quei grandi
Che amo più della mia stessa vita

Avrei chiesto a questo cuore l’assoluto
Avrei chiesto per te quell’evasione fantastica
I quali Vati chiamarono infinito
Sarei stata più attenta
Per te - mi sarei distinta

Tu vivi la razionalità
”Tra le cose leggi - io mi consumo dietro questo sogno”
Intenerendomi per quella poesia
Vivo le profondità
Dove vivere - è amare - dove amare è tempesta
Passione
Dove le tensioni suscitano il sublime
Là - nell’immaginativo dove il sogno vive

Avrei scelto sempre te - pensiero sublime
Solennità dell’anima
Dove riposi ora?
Quale stella limpidissima ti cela?
In quale cosmica regione?

Non chiederò al cuore di dimenticare
Tu hai bussato al mio portone
Io ti ho soltanto fatto entrare
Ora - nel silenzio - enumero le mie gioie






fm

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